BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] seconda parte (pp. 22-28): con un'esperienza ideale, un mezzo a quei tempi poco diffuso per la deduzione delle leggifisiche generali, il B. dimostrò che il secondo principio della termodinamida sarebbe violato se non si ammettesse che per ridurre il ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di grande unificazione) si potrebbe in qualche modo ritenere conclusa la ricerca delle leggifisiche fondamentali, non tanto perché le eventuali leggi proposte dovrebbero essere considerate comunque corrette ma perché una loro possibile violazione ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] OH che è di circa 105°).
Le proprietà chimiche e fisiche dell’a. liquida sono fortemente influenzate dalla presenza di un particolare che appartengono, sulla base di una riserva originaria di legge, all’ente pubblico territoriale che si occupa della ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] (o, misurando le temperature in unità di energia, come usuale in fisica dei plasmi, 10 keV). Tale materia, allo stato di plasma, deve termica, per le quali sono però state ottenute leggi empiriche che consentono di dimensionare con una certa ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] è estremamente bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
G. perfetti
Si possono definire g. perfetti i g. che obbediscono esattamente alla legge di Boyle e Mariotte: «a una data temperatura la pressione p di una data ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] da una diversa densità. Con ciò venne data una base fisica alla definizione operativa di Lavoisier e si riuscì a rendere numerosi tentativi per classificare gli elementi chimici in base a leggi di periodicità. Si possono ricordare il tentativo di J.W ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] d’azione del pubblico ufficiale da forme illecite di coazione fisica o morale finalizzate a impedirne il pieno esercizio. La e intensità di corrente i, V=iR, secondo quanto stabilisce la legge di Ohm. La r. di un conduttore omogeneo di lunghezza l ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] a quelli del corrispondente cristallo modello: è questa la legge della costanza dell’angolo diedro, la prima della fra loro, in cristallografia è limitato da 6 facce fisicamente equivalenti ortogonali fra loro: perciò un cubo di salgemma ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] ciò non si verifica, se ne deve concludere che le leggi dell’elettrodinamica classica non sono adatte alla descrizione dei fenomeni stava una specie di compromesso tra i principi della fisica classica, peraltro accolti, in modo arbitrario, solo in ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] risalendo all’esistenza di una forza dominata da particolari leggi. Continuano a porre l’accento su una definizione della di forza sia C. Wolf sia i critici illuministici delle dottrine fisiche cartesiane (per es. Diderot, La Mettrie, d’Holbach), sia ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....