elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] dall'altra. Gli atomi con le stesse proprietà chimiche e fisiche costituiscono i diversi elementi, che sono i mattoni chimici dell prova che gli elementi presenti sulla Terra e le leggi che governano le loro combinazioni e trasformazioni fossero ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] più avanti s'incontrano spessissimo, oltre che nella matematica, nelle scienze in genere e in partic. nella fisica e nella tecnica, le varie leggi e principi delle quali traducendosi appunto in e.; per quelle non ricordate nel seguito si rinvia al ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] di segno della variabile temporale; in partic., le leggi della meccanica sono invarianti per inversione del t., cioè se una successione di stati di un sistema fisico corrisponde a una successione crescente di ascisse temporali, percorrendo ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] materiale, cioè la capacità di conservare nelle sue vicissitudini fisiche (escluse trasformazioni di fase) il volume (com'è , come l'energia, l'entropia, la temperatura, ecc.: v. termodinamica, leggi della: VI 175 a. ◆ [FAT] Vita media di uno s. ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] conclusione giunse nel 1802 anche J.-L. Gay-Lussac, che non conosceva il lavoro di V.; per le leggi di Volta e Gay-Lussac, v. gas: Fisica, chimica e tecnica. Per affinità d'argomento V. si occupò anche della densità e della tensione dei vapori ...
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Chimico (Tobol′sk 1834 - Pietroburgo 1907); a lui si deve l'elaborazione del Sistema periodico degli elementi. Ultimo dei numerosi figli di Ivan Pavlovich, insegnante di letteratura russa, e di Maria Dmitrievna [...] politiche. Dal 1850, M. frequentò la Facoltà di fisica e matematica dell'Istituto pedagogico di Pietroburgo, laureandosi con peso atomico, risolto nel quadro più ampio della validità della legge periodica, è quello del berillio. M. propose nel 1871 ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Alcuni batterî (Beggiatoa) e alghe contengono zolfo libero.
Proprietà fisiche e stati allotropici. - Lo zolfo è di colore giallo italiano, la produzione delle singole miniere è contingentata per legge.
Per alcuni anni a Porto Marghera (Venezia) ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] chimica occorre adattare, in modo particolare e prudente, i metodi fisico-chimici abituali a queste condizioni e verificare la validità delle nozioni e delle leggi macroscopiche per questa branca della chimica, detta alla scala degli indicatori ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sono dipendenti o dalla sostanza stessa (costituzione chimica, proprietà fisiche, dose, forme di somministrazione, ecc.), o dall'organismo aveva un laboratorio di veleni nella stessa reggia. Leggi ebraiche, greche, romane tentarono di frenare l'uso ...
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VAN'T HOFF, Jacobus Heinrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, natto a Rotterdam il 30 agosto 1852, morto a Berlino il 10 maggio 1911. Studiò a Delft, a Leida e quindi a Bonn sotto la direzione di F. A. Kekulé [...] particolare d'un gas disciolto nel solvente e che obbedisse alla legge di Henry, ma poi con intuito geniale fu generalizzata a molecolare proprio del solvente in funzione di costanti fisiche note (temperatura assoluta di fusione e d'ebollizione ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....