Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] di uguaglianza che su quello di differenza. Sia che si legga la Déclaration des droits des femmes et des citoyennes di Olympe Hamburg 1972 (tr. it.: L'emancipazione della donna e la morale sessuale nella teoria socialista, Milano 1974).
Mill, J.S., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] di Ponto e Bitinia tra il 110 e il 112; vi si leggono affermazioni come le seguenti: "Tu sai perfettamente che non è con la crogiolo di riflessioni, di massime di vita, di precetti morali, di ricordi, in cui sono quasi del tutto assenti ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] 'altra era il custode delle norme di un ordine superiore, di una 'legge' che non era propria di un solo Stato, ma di tutti i al proprio governo ogni possibile informazione sulle condizioni morali e materiali, sulle vicende politiche e sulle intenzioni ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] solo con l'amata Baldina, egli non sa fare di meglio che leggerle e spiegarle tre canti della Commedia), e come tale è dileggiato nel l'unico scritto latino noto del G., ha carattere morale e verte sullo stolto attaccamento dell'uomo a quei beni ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] del collegio Longoni, passato dai barnabiti allo Stato per le leggi del 1866. Nel collegio vigeva una disciplina severa, quasi Meda, l'Istituto di studi superiori G. Toniolo: eretto in ente morale con r.d. 20 giugno 1920 a firma di B. Croce ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] il suicidio di C., un suicidio singolare di un individuo eccelso, ispirato non da timore ma da una legge di superiore coerenza morale e, se ben si vede, dalla stessa divinità (" un eroe cristiano... si uccide per ispirazione divina ", Parodi). Per ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] genera tensioni e conflitti nella comunità. Nelle cronache si legge assai spesso di disordini provocati da questi gruppi di a fare in modo che i valori e i codici morali sottesi a questi principî vengano adeguatamente interiorizzati. Se ciò non ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] mirati. La scomposizione di una miriade di casi in poche leggi generali che diano ragione di ciascuno di essi, non è del bene e del male" allude alla conoscenza dei principî morali nel loro complesso.
Anche il procedimento 'eccetera' trova ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] cui trattato penso che V. M. harà caro un giorno di leggere" (Iltrattato della preghiera tramandato m greco sotto il nome di s. in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filosof., CXV [1957], pp. 196, 249, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] le azioni ordinate a Dio.
L’azione umana è guidata in tal proposito della legge. Scoto distingue la legge naturale da quella positiva. La prima raccoglie regole morali che sono evidenti per se stesse e che pertanto si impongono a tutti gli individui ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...