LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] è eterna né dettata dall'operare di una qualche legge naturale ("critica qualitativa": cfr. La scienza economica e Augusto Graziani, in Atti dell'Accademia naz. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 8, IV (1949), 3-4, pp. 205-251; A. ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] romano a Napoli nel periodo dell'Umanesimo, in Rend. dell'Accad. di scienze morali e polit. di Napoli, LVII (1919), pp. 49 ss.; G. Mercati (1928), p. 326; G. Capone, Discorso sopra la storia delle leggi patrie, I, Napoli 1940, pp. 97 s.; B. Croce, ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento Jemolo, Commem. del socio M. D., in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; F. Maroi ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] mesi erano state varate solo due leggi di importanza costituzionale (la legge elettorale del 29 febbraio e quella , Il giornalismo napoletano dell'Ottocento, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche, XCVIII (1987), pp. 230 ss.; Id., Il ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di G. P.: memoria letta all’Accademia di Scienze morali e politiche della Società Reale di Napoli, Napoli 1889; Napoli 2005, ad ind.; G. P.: scienza del processo, cultura delle leggi e avvocatura tra periferia e nazione, a cura di C. Vano, Napoli ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] fiducia in una progressione storica per "fasi" spinge il F. a leggere la "fase della nazione" ben distinta dalla precedente, "dello Stato" volume collettaneo dedicato al nuovo conflitto e alle sue ragioni morali, con interventi di G. Arias, A. Solmi, ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di questi anni fu la preparazione e l'emanazione della legge del 30 marzo 1874, firmata da lui e da Minghetti socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei, per la classe di scienze morali, storiche e filologiche, e nel 1901 quella a socio nazionale. ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Ragion di Stato" - che implicherà una deroga ad altre leggi, escluse quelle naturali e divine. Donde, la sua definizione: A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] una Raccolta di tutte le sentenze,detti e discorsi morali,filosofici politici che si contengono... nei suoi romanzi; il sanguinoso rafforzarsi, e che ora gli pareva "incorporata alle leggi", felice connubio tra "moderaçione" regia e "ossequi" di ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] simile in questo a tutte le folle – le qualità intellettuali e morali dei singoli non si sommavano, ma anzi si elidevano, le decisioni qualità del risultato, l’iter di approvazione delle leggi peggiorava i testi, partorendo non di rado mostri ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...