Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ideazione morale e religiosa (p. 1).
Da qui, da questa 1890-1891, pp. 5-46.
Il lavoro delle donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, «La scuola positiva», 1892, pp. 68-84.
Il passato ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] I principii direttivi comparati del Codice civile per l'Impero germanico (La Legge, II [1898], pp. 247-252, 283-288, 320-324).
, che si muove sulla base dell'interesse "economico e morale", il quale dà "contenuto obbiettivo ai singoli diritti". L ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Legate a questa problematica sono le Osservazioni intorno al modo onde la Chiesa ed enti morali possono acquistare e possedere i beni di fronte alla legge italiana, il Promemoria sul regio exequatur dei vescovi italiani (ibid., b. 42, f. 2), nonché ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] prescindere da considerazioni di natura politica o morale. Il F. non nega la possibilità di uno iustum primitivum, non dipendente da una legge preesistente, ma ritiene che quando una legge positiva sia stata emanata da un sovrano legittimo ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] 1725 Sotto lo pseudonimo di Farnabio Gioachino Annutini,Tragedie sacre e morali, cioè Matilda, Jefte Elisabetta e Tommaso Moro, Bologna 1725. Come del clero franroniano e in evidente polemica con le leggi Siccardi. Ma prima ancora, in una serie di ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] mettendo in evidenza le ampie capacità tecniche e il rigore morale dell'E., osservava: "Nella dottrina di Ernesto Eula , di primaria importanza, dell'applicazione del sindacato sulle leggi.
Durante tutto il periodo della presidenza presso la Suprema ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Lorenzo Zucchetti e Ludovico Poschi, egli era di "qualità morali corrispondenti a' suoi nobili natali... di bella presenza, sano , con Aulo Cecina, avvocato volterrano diligente studioso di leggi e diplomi, che gli inviava copia manoscritta di una ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] scholaris» dello Studio padovano. Nel 1532 si addottorò in Leggi e nello stesso anno tenne una lectura delle Decretali per ricchezza e indica invece nelle virtù intellettuali e morali la leva essenziale per il rilancio della stessa aristocrazia ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Gli enti parastatali, in Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, 1934 (oggi tutti in Studi, I 477-493).
Il 30 nov. 1938 il F. fu costretto dalle leggi sulla razza a lasciare l'insegnamento e la condirezione della rivista Il ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] corsi di S. Corleo, ordinario in Palermo di filosofia morale, il cui sistema decisamente empirista, anche se da Criticando il volontarismo legislativo di Rousseau, il D. afferma che la legge "non è mai il risultato della volontà di pochi o di molti, ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...