La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] , specialmente nei paesi occidentali è sembrata imporsi quella tendenza liberale che, muovendo dalla separazione tra legge e morale, ha favorito una riduzione dell'intervento legislativo, spesso limitandolo alle situazioni in cui possono essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sociali, studiati da quelle che Ardigò denominava «dottrine morali» e che in seguito sarebbero poi state definite « di F.M. Ferro, Milano 1988.
P. Guarnieri, L’ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento, Torino 1989, Roma-Bari ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] in quelle che hanno già da tempo regolato per legge la complessa materia - dimostrano come siamo giunti a carattere strettamente morale: il giurista non è al servizio del moralista, così come il diritto non è al servizio della moralità. Al diritto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] laico. L'Universo ordinato, meccanicistico e governato da leggi, postulato da Descartes e da Newton, escludeva l'eventualità così come nel caso di Pinel in Francia, la terapia morale si raccomandava per la sua umanità ed efficacia. Nello York ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] altri termini, l'immagine tradizionale di una natura obbediente a leggi semplici è entrata in crisi e a essa va sostituendosi l medicina, ma anche a causa del mutare della sensibilità sia morale sia sociale, dal quale è scaturita la presa di coscienza ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] alla prova le ipotesi - come fa lo scienziato per scoprire leggi o trovare spiegazioni scientifiche - fino a trovare e chiarire la che guidano l'evoluzione non hanno nulla a che fare con la morale, l'ideologia e i valori in generale, e la malattia può ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] tra i gruppi a qualità intellettuali, comportamentali e morali ereditarie. Sebbene ideologie analoghe siano osservate in altre è la 'regola della singola goccia' applicata in alcune leggi statali, secondo cui chiunque abbia anche un solo antenato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] Levi-Montalcini.
Tra il 1940 e il 1941, colpiti dalle leggi razziali, Levi e Levi-Montalcini realizzavano in laboratori di fortuna da Mosso era la dimostrazione che «le emozioni morali» hanno un effetto assai più consistente sulla circolazione ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] suoi equilibri, o anche il complesso di condizioni sociali, culturali e morali nel quale l'uomo sviluppa la sua personalità. Se si guarda maggior parte dei costruzionisti non nega che esistano leggi universali della mente umana che guidano i processi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] .
Il suo contributo più rilevante è il concetto di legge delle epidemie. Partendo dalla constatazione che le epidemie sorgono, sull'uomo che determinerebbero l'insorgere di problemi morali. La sperimentazione è invece possibile per studiare l ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...