GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] ricoprì cariche via via più prestigiose (fu due volte revisore delle leggi) sino all'elezione, il 21 dicembre, alla carica di "principe veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali e lettere, LXX (1997), pp. 160, 339; Giornale ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] attraverso le sedute di una sorta di accademia di casi morali e di liturgia che si era costituita fra i cappellani simili istituti.
Il 26 sett. 1775 si laureò in ambo leggi alla Sapienza, ed il giorno seguente fu nominato protonotario apostolico ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] In quel periodo si immerse nello studio della filosofia leggendo Platone, Plotino, Trismegisto, Marsilio Ficino, Pico uomini virtuosi e valorosi della sua patria"e alcuni "Trattati morali e civili spettanti al politico governo della città sua et all ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] alla luce dall'abate Andrea Capparozzo già nel 1872, dove si legge: "Qui è finito questo libro chi s'apella Flore de , LXI (1913), pp. 30 s.; G. Zaccagnini, Scrittori bolognesi di trattati morali e storici. T. G., ibid., LXVI (1915), 3, pp. 330-334 ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] infatti, nel gennaio del 1729, a Roma, le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli accuse di Paoli nelle sue Osservazioni critiche sopra l'Historia delle leggi e de' magistrati del Regno di Napoli composta dal sig.re ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] prima volta nel 1897 negli Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di Napoli da F. D'Ovidio (che indicò non confondersi con quanti nella capitale piemontese avevano votato le leggi Siccardi. Il G. allora si ritirò dalla vita politica e ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] profuse, nell'ultima fase della propria vita, energie fisiche e morali e capacità organizzative, alimentate da una non comune lungimiranza e ed enti ecclesiastici e promovendo l'adozione di leggi suntuarie.
Impegnato a titolo personale nella carità a ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] , e mezzi di violare senza scrupolo, e senza colpa le leggi più sante della natura, e della Religione": ibid., p. anche i cattolici che si salvano. Unica medicina è il rigore morale, che deve essere instillato nei penitenti dai confessori, ai quali ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] i testamenti e di regolamentare le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799 Dell'indole della eloquenza di F. L., in Biblioteca di scienze morali, legislative ed economiche, 1844-45, n. 9, pp. 232-244 ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] e primi inventori del governo, della giustizia, delle virtù morali, delle arti e delle scienze, si contrappongono le "barbare per cui a molti sembra logico e giusto eludere le leggi.
Forse questa sfiducia nella capacità dei suoi concittadini di ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...