Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ).
Relative a risvolti filosofici, teologici, etici e morali del concetto di t., le raffigurazioni rivolte alle rappresentazioni . stesso, quando compare nelle equazioni che esprimono le leggi fisiche; la derivata temporale è la derivata rispetto al ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] e di dare particolari destinazioni al c. suggerite da interessi morali e sociali. Già la l. 3 aprile 1957, n. parti il cui prelievo è vietato. Particolari norme sono dettate dal t. u. leggi sanitarie (r.d. 25 luglio 1934, n. 1265: artt. 331-343) ...
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Nel linguaggio filosofico e scientifico, concezione secondo la quale gli accadimenti della realtà metafisica, fisica o morale sono reciprocamente connessi in modo necessario e invariabile. In particolare [...] e il mondo è considerato come predeterminato ab aeterno, o quelle morali in cui le volizioni del singolo sono un prodotto delle condizioni di antropologico e psicologico. Per il d. storico le leggi di sviluppo non differiscono se non per il campo di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] è in questa prospettiva, ma non soltanto in essa, che occorre leggere l'opera di É. Glissant (n. 1928), grande scrittore antillano, , con la partecipazione anche di Pedrero e di I. del Moral, n. 1957), che propone un teatro scarno ed essenziale, in ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] in una rete di nuovi templi dell'arte o di tribunali morali, o di scuole della Ragione e della Storia. È restato e precoce del tipo di censura che il sistema delle sovvenzioni comporta, basta leggere, per es., i resoconti del processo (in app. al 1° ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] o collaterale della storia e di altre scienze morali, di solito nelle facoltà filologico-storiche.
Sennonché una lotta per lo spazio; questa è, anzi, secondo lui, la legge dominatrice di tutto lo sviluppo del mondo organico (ed egli la applicherà ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] XVIII secolo, per effetto delle condizioni generali politiche e morali, che ci dividevano e asservivano allo straniero, v'è istituita con regio decreto 7 gennaio 1926. n. 87, c0nvertito in legge il 25 marzo 1926, n. 496, e il cui statuto fu ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] effettivamente godibili e d. fittizi, per constatare come non vi sia coincidenza tra moral rights e d. di carta, da un lato, e legal rights e 1992 nr. 157, la quale peraltro, essendo una legge quadro, delega poi alle Regioni il compito di emanare le ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] è prospettata qui non tanto e non solo in nome di motivi morali o in chiave di una forma di vita più felice e più , l'articolazione delle diverse strutture sociali vengono ricondotti alla legge più vasta della lotta per l'esistenza e la sopravvivenza ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] alcun progresso: un'epoca di disarmo spirituale, che aggiunse 'moralità' ai conflitti secondo le indicazioni di Grozio. Fu anche il continuamente riproposta fino ad assurgere a una sorta di 'legge generale' e a essa hanno fatto spesso ricorso gli ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...