FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] che avevano forse programmato per lui una laurea in leggi ben altrimenti funzionale alle loro aspettative. In ogni che identificava con la "prudenza civile" congiunta con le virtù morali e la religione, dalla "falsa", che era quella di Machiavelli ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nella città per renderne gli statuti conformi alle leggi padovane e per controllarne il governo.
Confidando nella Carrara (1388), in Atti e mem. della Accad.… Padova, classe di scienze morali, lettere ed arti, LXXIII (1960-61), pp. 69-93; G. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] nelle forme più prevedibili: appena raggiunta l'età prevista dalla legge, fu eletto savio agli Ordini nel periodo ottobre 1557 - dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CLI (1993), 1, pp. 5-7, ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal 1919), fu anche assai vicino al Circolo ad interessi di Scialoia: per es. Un nuovo disegno di legge sulla capacità giuridica della donna, conf. al Circolo giuridico, in ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e l'autunno del 1938, con l'emanazione delle leggi razziali, l'attività dello J. in Parlamento si ridusse gli effetti delle persecuzioni razziali. Nonostante i disagi e i danni morali e materiali, alla fine del 1938, nei rapporti della polizia ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] della discussione, durata dal 5 al 10 marzo, la Camera approvò la legge con 208 voti favorevoli e 20 contrari. Il Senato l'approvò con e nell'art. 2 la dizione "le prime nozioni della morale" fu sostituita da "le prime nozioni dei doveri dell'uomo e ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] conservati suoi appunti critici, probabilmente di questo periodo, sulle leggi dei fidecommissi e delle manimorte). Nel 1736 acquistò il in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, VIII (1958), pp. 291- ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] bailo..., in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, cl.di sc. morali..., s. 6, XII [1936]).
I mercanti di grano turchi intensificano, fra il dei "riformatori" e dell'Inquisizione, restringendo le leggi sulla stampa, ed impedendo la circolazione di testi ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] scelta religiosa. Il G. però, a causa di leggi che non riconoscevano validità ai titoli concessi da principi esteri la maestà dei personaggi, per i toni mai bassi e volgari o moralmente mediocri, per l'orditura. Quanto allo stile, però, considerava la ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] un salario adeguato, cioè un salario che sia al contempo "giusto" e "morale" (p. 61). Giova osservare che il tono di auspicio che pervade l meritano sostegno. Da questo punto di vista la legge bancaria del 1936 e la disciplina corporativa del credito ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...