Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] .
V. La Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei re di Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, pp. 98-107.
F. Memoria […], "Atti della R. Accademia dei Lincei. Classe di Scienze Morali", ser. IV, 8, 1890 [ma 1891], pp. 249-279. ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ancora nel voler imporre in Minor Consiglio, contro le leggi vigenti, il conte Doimo di Veglia. Questa volta ricadde su Marino Zorzi, un patrizio conosciuto più per le virtù morali e per la singolare devozione religiosa - tanto da essere chiamato " ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] ecclesiastica sulle stampe e promulgava - di contro alle leggi di manomorta del 1751 e del 1769 - l ricevette riconoscimenti analoghi con l'elezione a socio della classe di scienze morali e politiche dell'Accademia italiana di Livorno (9 ott. 1807), e ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Vendite nel 1438, console dell'arte della seta e conservatore delle Leggi nel 1439. Nel 1441 fu eletto tra gli ufficiali del Monte dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti, CLVII (2003-04), 1; P. Botley ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] , schivo, ipocondriaco e intemperante; "studioso delle cose di legge" ma "poco propenso e poco atto al governo, lascia di un amico di Venezia, del quale il F. loda le doti morali e la prudenza nelle questioni politiche.
Il 7 genn. 1646, dopo la ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] venne anche affidato l'incarico di formulare e leggere in quell'assemblea il decreto che dichiarava decaduta e F. Cordova fondò IlGiornale dei pubblicisti, rivista di scienze morali, giuridiche, politiche ed economiche. In seguito, con lo stesso ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di liberalizzazione del commercio estero dei grani, che sfociò nella legge del 18 sett. 1767, il B. si schierò di ne ricavava la convinzione che più importanti fossero le "cause morali e politiche" e che quindi su queste preferibilmente si dovesse ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] politica sia retta da leggi naturali e costituisca una scienza da sé, in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit. [ vita e delle opere di A. C. ..., in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit., XXVIII(1897), pp. 134-48; A. Musco, A. C., patriota ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in Leonardo da Vinci (t. XIV [1919], pp. 82- Nel '52 fu relatore di minoranza, in Senato, del disegno di legge sull'esame di Stato. Alla Camera dei deputati, il 20 ott. ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] davanti al parlamento; e perché si provvedesse a una legge speciale per l'emancipazíone degli ebrei (ibid., n. 62 in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, XXVI [1871], pp. 225-463), volta ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...