MORUZZI, Giuseppe
Giovanni Berlucchi
– Nacque a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, il 30 luglio 1910, primogenito di Giovanni, medico, e di Bianca Carbonieri.
Entrambi i genitori appartenevano [...] al 1935 e a Bologna dal 1936 al 1938, anno in cui Camis, ebreo, fu allontanato dall’università a causa delle leggirazziali fasciste. Contro l’impostazione allora corrente di fare ricerche in campi assai disparati della fisiologia, Moruzzi scelse di ...
Leggi Tutto
NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] agosto 1938 si sposò, a Milano, con Ruth Guggenheim, allieva ISIA che aveva conosciuto anni prima. In seguito alle leggirazziali dovette riparare con la moglie, ebrea, in Svizzera, trasferendosi poco dopo a Parigi, da dove però un mandato di cattura ...
Leggi Tutto
TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] dei figli di padre 'ariano' non praticanti la religione materna dai provvedimenti delle Leggirazziali del 1938, poté frequentare regolarmente la scuola elementare nonostante il trasferimento e la relativa clandestinità presso un’altra famiglia ...
Leggi Tutto
Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] Ma cosa è successo, a partire dal dopoguerra, con gli ebrei dei paesi occidentali, rinati alla libera cittadinanza dopo leggirazziali e persecuzione, gravati dai morti della Shoah e posti di fronte alla possibilità di vivere in uno Stato degli ebrei ...
Leggi Tutto
SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] Berlino e poi a Padova, presso la cattedra di Donato Donati, al quale Forti lo raccomandò caldamente. Dopo le leggirazziali, che colpirono entrambi – Donati e Forti –, si trasferì a Venezia, stringendo amicizia con Enrico Guicciardi, Egidio Tosato e ...
Leggi Tutto
MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] , Walter Molino, Giaci Mondaini, Giovanni Guareschi, Saul Steinberg (rumeno, poi fuggito negli Stati Uniti a causa delle leggirazziali del 1938 e futuro astro della grafica mondiale). Dopo due anni di direzione, Metz, insofferente del clima milanese ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un episodio sicuramente tra i più tragici della storia del Novecento è quello del bombardamento [...] studiosi che avevano sperimentato sulla propria pelle le leggirazziali hitleriane e che trovano accoglienza soprattutto negli il presidente, morendo il 12 aprile, non riesce a leggere in tempo. Nulla tuttavia autorizza a pensare che egli avrebbe ...
Leggi Tutto
DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] chirurgica dell'università di Milano.
Allontanato dall'insegnamento universitario nell'ottobre 1938 a motivo delle leggirazziali introdotte dal regime fascista, rimase a Milano proseguendovi l'attività chirurgica come libero professionista presso ...
Leggi Tutto
ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] la nomina di Rostagni a professore di fisica sperimentale all’Università di Messina. A causa della promulgazione delle leggirazziali, nell’ottobre del 1938 molti professori universitari di origine ebrea persero il proprio lavoro. Tra questi il ...
Leggi Tutto
CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] 1937-38, ottenne una borsa ministeriale che gli consentiva di restare per un altro anno a Roma. La promulgazione delle leggirazziali e la partenza di Fermi lo indussero dopo alcuni mesi a seguire a Padova il teorico Gian Carlo Wick. Dietro ...
Leggi Tutto
razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...