FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] anatomia patologica. Trasferito a Pisa nel 1937, dopo un solo anno fu costretto a lasciare l'insegnamento a seguito delle leggirazziali.
Lasciata l'Italia il 15 genn. 1939, il F. raggiunse la Palestina, ove trascorse il resto della vita dedicandosi ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] valvole termoioniche e il loro uso nelle radiocomunicazioni.
Alla fine del 1938, a seguito della promulgazione delle leggirazziali, con decreto firmato dal ministro Giuseppe Bottai del 30 novembre, Todesco venne dispensato dal servizio a decorrere ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] gli fu interdetta l'attività di corrispondente per la stampa tedesca con provvedimento di J. Göbbels. Dopo l'emanazione delle leggirazziali in Italia, il L. in data 14 febbr. 1939 venne dichiarato appartenente alla "razza ebraica" e fu costretto a ...
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MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] pubblicazioni e riedizioni di opere precedenti.
Iscritto al Partito nazionale fascista, nel 1938, dopo la promulgazione delle leggirazziali, fu incarcerato a San Vittore a Milano per aver criticato il regime in pubblico ma fu liberato poco ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] , del quale mantenne la direzione fino al dicembre 1938, quando venne "dispensato dal servizio" e allontanato a causa delle leggirazziali. Trascorse, così, il periodo della guerra a Bologna, poi a Faenza e a Pesaro. Nel marzo 1945 riottenne la ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] 9 genn. 1935) morì nel giugno 1938 e nell'autunno del 1938 si abbatterono su di lui le conseguenze delle leggirazziali per le quali fu "dimesso dal servizio".
Mentre ancora venivano avviate le usuali pratiche burocratiche per il pensionamento, il L ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] moderato e monarchico, si era avvicinato progressivamente al fascismo: allontanatosi dal partito dopo la proclamazione delle leggirazziali, nel 1943, per aver manifestato sentimenti di «pernicioso filosemitismo», gli fu ritirata la tessera e gli ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] fino al 1918. Nel 1913 si iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Padova, senza conseguire la laurea; nel frattempo secondo conflitto mondiale, dopo la promulgazione delle leggirazziali del 1938, Pancrazi offrì temporanea ospitalità alla ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista
Giovanni Turbanti
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista. – Nacque a Piacenza il 27 agosto 1872 da una famiglia lombarda di antico e nobile lignaggio, [...] -42 e in italiano in Rivista liturgica, XXXV [1948], pp. 54-57, 79-82).
Quando nel 1938 il governo varò le leggirazziali pronunciò una severa omelia che suscitò reazioni di protesta da parte fascista. Durante la guerra si prodigò per dare assistenza ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] le ultime evoluzioni dell'idealismo che conducevano necessariamente alla negazione delle categorie.
Nel 1938, in seguito alle leggirazziali, il F. venne allontanato dall'insegnamento universitario, ma continuò la sua attività come professore di ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...