ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] 'Istituto vaccinogeno antitubercolare (IVA) di Milano, fondato nel 1924 e diretto dall'Ascoli. Quando questi nel 1938, a seguito delle leggirazziali, fu costretto a lasciare l'Italia e a riparare negli Stati Uniti, l'IVA cessò la sua attività: l'E ...
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PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] di Donati fino al 1937. Nel 1938, quando Donati fu allontanato dall’insegnamento universitario a causa delle leggirazziali introdotte dal regime fascista, Pezcoller lasciò Milano per Trento, dove vinse il concorso per il primariato in chirurgia ...
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KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] ma solo la colpa del singolo che non ha obbedito alla legge. Echi kafkiani, una feroce critica ideologica e un racconto ancora di fanatismo ideologico. È l'impatto nel 1942 delle leggirazziali in una piccola cittadina slovacca: il mite falegname ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] dei prof., L. Bardelli. Aveva intanto seguito i corsi del Collegio rabbinico, laureandosi nel 1938. A seguito delle leggirazziali, per il ritiro del passaporto, dovette rinunciare a una borsa di studio per gli Stati Uniti della Fondazione Rockfeller ...
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Terracini, Benvenuto
Nicolò Mineo
Glottologo e critico (Torino 1886 - ivi 1968), dal 1924 professore nelle università di Genova, Cagliari, Padova, poi (1929-1938) in quella di Milano. Di famiglia ebraica, [...] nel 1939 fu privato della cattedra per effetto delle leggirazziali; dopo un oscuro e difficile biennio riparò in Argentina, ove insegnò sino al 1946 nell'università Nazionale di Tucumán.
Rientrato in Italia, coprì (1947-1959) la cattedra di ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] , fu il primo degli italiani ad essere nominato membro della Société des musicologues français. Ma a causa delle leggirazziali, come israelita, dal 1939 non poté più ricoprire incarichi pubblici.
Benché assai stimato al tempo suo come compositore ...
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VIVANTI, Giulio
Enrico Rogora
– Nacque a Mantova il 24 maggio 1859, da Guglielmo e da Regina Colorni.
Di famiglia ebraica, compì gli studi superiori presso il liceo-ginnasio Virgilio di Mantova e nel [...] membro dell’Accademia Virgiliana di scienze, lettere e arti di Mantova nel 1893, ne fu espulso in seguito alle leggirazziali fasciste del 1938. Appartenne anche al Circolo matematico di Palermo, all’Accademia Peloritana e all’Istituto lombardo di ...
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Saba, Umberto
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta sereno e disperato
Tra i più importanti poeti italiani del Novecento, Umberto Saba è l’unico a non aver vissuto le esperienze dell’avanguardia e del simbolismo. [...] attraverso un immaginario dialogo tra il Saba adulto e il Saba bambino.
Nel 1938, in seguito all’introduzione delle leggirazziali, aveva dovuto abbandonare Trieste e rifugiarsi a Parigi. Le persecuzioni contro gli Ebrei, la Seconda guerra mondiale e ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] statunitense, inglese e italiana.
Di famiglia ebrea rifugiatasi a Ferrara quando il padre perse il lavoro in seguito alle leggirazziali, e rimasto orfano dello stesso quando questi fu deportato ad Auschwitz, F. si laureò nel 1958 all'Università di ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] mondiale, Hitler mise a punto la sua politica di deportazione e sterminio degli Ebrei in tutta Europa: tramite leggirazziali, essi vennero perseguitati, spogliati dei loro averi, deportati in campi di concentramento e uccisi. Dopo che, nel maggio ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...