Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ambientali nel corso del tempo avessero creato differenze razziali, dando luogo a significative diversità psichiche tra pensare dell'uomo primitivo e quello dell'uomo civilizzato", si legge nella prefazione all'edizione del 1938 di The mind of ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] .a., trova specificazione, da un lato ad opera delle singole leggi che di volta in volta stabiliscono se un determinato contenzioso spetta v.:
- l’archetipo dell’azione civile contro la discriminazione razziale è recato nell’art. 44, d.lgs. 25.7. ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] contro le discriminazioni basate sul sesso, sulle origini «razziali o etniche, sulle credenze religiose, sull’età e 166 ss.. Ma la Carta non può essere letta come si legge una costituzione, avulsa dal suo contesto e dal suo processo originante: ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] usare la lingua che volevano. Raramente venivano emanate leggi; ci si limitava a interpretare e ad applicare quelle , secondo Lind, una 'trans-America' in cui le differenze razziali e di genere non avranno più alcuna rilevanza e l'immigrazione ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] estremamente disagiate, come la coabitazione di gruppi anche numerosi in monolocali. Sebbene la legge non consenta discriminazioni su base religiosa, razziale o etnica nell'assegnazione degli alloggi popolari di proprietà pubblica, e nonostante che ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] e in particolare il ritmo dei monsoni, a cui - secondo una leggenda - li aveva iniziati nel I secolo Ippalo. Dopo di allora Roma apporti via mare di influenze esterne. I problemi razziali del Sudafrica derivano dall'immigrazione venuta, attraverso il ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] : la giustificazione e perfino la glorificazione della violazione ed elusione di leggi e costituzioni vigenti, del diritto e della morale, perpetrate a favore di ‛superiori' ideali nazionali o razziali, sociali o di classe. L'uomo nuovo e la nuova ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] giustificazione scientifica dell’assoggettamento di alcuni gruppi razziali rispetto ad altri.
Teorie psicoanalitiche
La psicoanalisi nell’uomo può essere così potente da prevalere sulle leggi dell’istintualità, addirittura per quanto riguarda la fame ...
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L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] , 1997) di Gibson, sa individuare i «punti nodali», fino a leggere il destino della persona che è incaricato di spiare. In modo analogo il sapiens rischia di dare nuova sostanza a distinzioni razziali di cui pensavamo di esserci sbarazzati (Foster ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] contro la schiavitù e gli abusi dei coloni. Nonostante le numerose leggi per la tutela del corpo e dell'anima, la rapacità ruppe nel 1839. All'interno, infine, violenti antagonismi razziali tra la popolazione bianca e gli indigeni sul diritto di ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...