LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] storicismo.
La carriera universitaria del L. doveva affrontare un'improvvisa e dura interruzione nel 1938, allorché le leggirazziali gli impedirono di proseguire nell'insegnamento. Come ha ricordato Garin, la facoltà di filosofia dell'Università di ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] l'A. rivestì la carica di amministratore delegato aggiunto della medesima società. Ma, nel '38, in seguito alle leggirazziali, fu costretto a sospendere anche questa attività.
Pur non avendo svolto sino a quel momento particolari attività in seno ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] più di duecento recensioni di opere matematiche.
Nel 1938 il L. fu espulso dall'Università di Bologna in seguito alle leggirazziali, ed emigrò, nel 1939, in Argentina, presso l'Universidad nacional del Litoral, a Rosario, dove rimase fino alla morte ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] Ritorno a Lombroso, in Minerva medicolegale, LXXVI (1956), pp. 1-12.
Costretto a lasciare l'Italia in seguito alle leggirazziali emanate dal regime fascista, nel 1938 il L. riparò in Argentina, sostituito nell'insegnamento a Pavia da B. Boldrini ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] , poi fallito, di fondere la testata con il più diffuso e autorevole Giornale degli economisti, sfruttando l’occasione delle leggirazziali, fra le cui vittime vi fu Giorgio Mortara, costretto alla fine del 1938 a lasciare sia la direzione del ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] Lettere (Roma 1936), avrebbe più tardi edito le Memorie politiche (ibid. 1946).
A partire dall'entrata in vigore delle leggirazziali che avevano costretto la moglie Marcella Minerbi a lasciare l'insegnamento e il cognato A. Pincherle a rifugiarsi in ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] da parte del re d’Italia. I riconoscimenti non gli evitarono tuttavia la via dell’esilio: nel 1939, in seguito alle leggirazziali, fu nuovamente costretto a trasferirsi in Svizzera.
Morì a Ginevra il 17 giugno 1940.
Alla morte del fondatore, la ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] Giorgio Morandi), Oppo soffrì evidentemente l’inasprirsi del dibattito culturale, scosso da un lato dalla promulgazione delle leggirazziali, da un altro dai feroci attacchi portati da una parte della critica alle più moderne ricerche artistiche ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] L., ebbe inizio una vicenda parallela, interessante perché illustra le contraddizioni interne al regime nate dall'adozione delle leggirazziali. Il 16 novembre, per adempiere agli obblighi amministrativi imposti dal r.d.l. n. 1728, il ministro delle ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , esposti l’anno dopo, a Roma, all’interno della Mostra dell’Architettura coloniale.
A seguito della promulgazione delle leggirazziali, nel 1938, fu imprigionato in quanto polacco oltre che israelita, prima ad Arezzo, poi a Poggioreale. In virtù ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...