CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] ., XXV [1937], pp. 736-737; XXVI [1938] pp. 106 s., 237, 379).
Dopo l’introduzione in Italia delle leggirazziali il C. operò una parziale rettifica della sua posizione, sostenendo che un problema della preservazione della razza italiana esisteva, ma ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] continuare a soccorrere i profughi ebrei, sottraendoli anche alla deportazione nei campi allora esistenti in Italia.
Violando le leggirazziali vigenti, Palatucci si esponeva a gravi rischi ma, pur avendone la possibilità, non volle porsi in salvo in ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] ottenerla (Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, f. 532.422). A seguito della promulgazione delle leggirazziali e dell’attività della Commissione per la bonifica libraria, le opere dello scrittore furono oggetto di un ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] del regime fascista continuavano a condizionare l’attività degli italiani del PCT. In risposta alla promulgazione delle leggirazziali Valenzi pubblicò, con lo pseudonimo di Andrea Mortara, un lucido pamphlet contro l’antisemitismo, mentre nel ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] «fregiarsi dell’onore di vestire la camicia nera» (Borgna, 2006, p. 118). Nel 1939, ai tempi delle leggirazziali, emise una sentenza che, contravvenendo alle disposizioni ministeriali, escludeva i nati da 'matrimoni misti' dalla soggezione a tali ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] nel dicembre di quell’anno e la sua fuga con la famiglia negli Stati Uniti, a seguito della promulgazione delle leggirazziali da parte del governo fascista, sancì la fine del gruppo originario dei ragazzi di via Panisperna.
Grazie alla mediazione ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] bruscamente solo a causa del forzato espatrio di Nivola (a Parigi e poi definitivamente a New York) per le leggirazziali che avevano colpito la moglie Ruth Guggenheim (1938), e della prematura morte di Fancello nella guerra d’Albania (1941 ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] espulso nel giugno del 1940 a causa dell’origine ebraica da parte di madre, a seguito dell’applicazione delle leggirazziali seguite all’annessione dell’Austria alla Germania di Hitler. Nel 1942, per proseguire gli studi e ormai nell’impossibilità ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] disciplina, che lo studioso torinese avrebbe con ogni probabilità vinto se, a seguito della promulgazione delle leggirazziali, non fosse stato escluso da quella competizione per intervento personale del ministro dell’Istruzione. Successivamente a ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] archäologischen Instituts, LIII [1938], pp. 629-632). Nel 1938 fu costretto al pensionamento dall'entrata in vigore delle leggirazziali. Questa data segnò un nuovo punto di svolta nella vita del M. che, da quel momento, abbandonò deliberatamente ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...