SERVADIO, Lucia (
Silvia Iorio
Lucia Bedarida). – Nacque ad Ancona il 17 luglio 1900, primogenita e unica femmina di cinque figli in una famiglia agiata di origine ebraica. Il padre, Cavour Servadio, [...] esplicita. La normale quotidianità familiare venne interrotta nel 1938, quando a settembre fu annunciata la promulgazione delle leggirazziali, che portarono all’espulsione degli ebrei stranieri prima e di quelli italiani poi. Nel 1940 insieme al ...
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VOLTA, Luigi
Giuseppe Massone
– Nacque a Como il 27 luglio 1876 da Alessandro e da Ippolita dei marchesi Rovelli.
Il nonno Luigi era unico figlio del fisico Alessandro Volta (v. la voce in questo Dizionario) [...] la sua direzione dell’osservatorio di Torino, ci fu, nel 1938, la deprecata entrata in vigore delle leggirazziali che esclusero da tutte le posizioni pubbliche il personale di ascendenza ebraica. Dovette quindi procedere, secondo le disposizioni ...
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SERGI, Sergio.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 13 marzo 1878 da Giuseppe, antropologo, e da Maria De Leo.
Conseguita la laurea in medicina presso l’Università di Roma nel 1902, con una tesi sulla [...] presente in altri organi di stampa, quali Razza e civiltà e La difesa della razza. Nell’anno delle famigerate leggirazziali, Sergi, che non risulta tra i firmatari del Manifesto della razza, si rifiutò di compilare le ‘schede personali’ dove ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] ritrae una giovane musicista intenta ad accordare il suo violino.
Dal novembre del 1938, in seguito all'emanazione delle leggirazziali, lo J. venne escluso dalle esposizioni pubbliche. Solo nel 1940 l'Istituto dei ciechi presentò ancora al pubblico ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , ma di lì a un paio d'anni la tiratura scese a 20-25.000. In coincidenza con la promulgazione delle leggirazziali, l'I. dette alle stampe un opuscoletto, Contra Judaeos (Roma-Milano 1938), in cui era contenuto il distillato del suo antisemitismo ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] scuola di canto, invitando spesso gli allievi nella residenza veronese per sedute di approfondimento. Dopo la promulgazione delle leggirazziali si tenne lontano dall’Italia, dove tornò nel 1946. Continuò a prodursi in concerto, e nel 1947 fu ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] (PNF). Negli anni successivi, che videro la devastazione della comunità scientifica italiana seguita alla promulgazione delle leggirazziali, egli partecipò a due importanti iniziative culturali. Membro della Reale Commissione Vinciana, partecipò all ...
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SCARAMELLA, Pierina
Paola Govoni
– Nacque a Parma il 18 febbraio 1906 da Gino e da Paolina Levi, entrambi di cultura ebraica.
Figura interessante della botanica italiana dei decenni centrali del Novecento, [...] Ghigi, rettore dell’Università di Bologna dal 1930 al 1943 che le carte mostrano solerte nell’applicare le leggirazziali (v. Censimento personale...), studioso e funzionario controverso e allo stesso tempo maestro e collega generoso (L. Lama, Da ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] collaborato anche con la Fondazione Rockefeller in Napoli.
Nel 1938 però anche l'A. subì le conseguenze delle leggirazziali imposte dal regime fascista. Dopo i primi segnali di difficoltà, quali il divieto di partecipare al congresso internazionale ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] 'irredentismo intransigente e marcatamente antisiavo confluito nel "fascismo di frontiera" e ospitò anche, dopo le leggirazziali del 1938, articoli e polemiche antiebraiche.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, partecipò volontario alle operazioni ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...