Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] usare la lingua che volevano. Raramente venivano emanate leggi; ci si limitava a interpretare e ad applicare quelle , secondo Lind, una 'trans-America' in cui le differenze razziali e di genere non avranno più alcuna rilevanza e l'immigrazione ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] estremamente disagiate, come la coabitazione di gruppi anche numerosi in monolocali. Sebbene la legge non consenta discriminazioni su base religiosa, razziale o etnica nell'assegnazione degli alloggi popolari di proprietà pubblica, e nonostante che ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] conseguenze individuali e sociali dei conflitti tra le minoranze etniche e razziali e la cultura dominante. In uno studio che ebbe grande influenza comportamentista dell'apprendimento sociale basato sulle leggi del rinforzo, la teoria dei ruoli ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] peggiori degli house slaves addetti ai lavori domestici), furono - e sono tuttora- oggetto di discriminazioni razziali di vario tipo, stabilite da leggi e da norme costituzionali, come in molti Stati nordamericani prima del 1965, od operanti nella ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] fra loro si scorgeva una maggiore devozione e osservanza delle leggi, e più spiccati sentimenti di bontà, di liberalità 'antropologia come ideale coloniale. Dalle genealogie bibliche alle teorie razziali (1500-1700), Firenze, La Nuova Italia, 1977.
...
Leggi Tutto
Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] piuttosto un ordinamento sociale complessivo retto da leggi considerate 'naturali'. Costituiva pertanto un fatto residenziale una popolazione differenziata, per caratteristiche etniche, razziali o linguistiche, dal resto degli abitanti. Il ...
Leggi Tutto
Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] mutamento storico-sociale e poiché tali discontinuità non si susseguono secondo leggi regolari, si può dire che una generazione dura fino a di colore negli Stati del Sud e ai conflitti razziali in alcune aree metropolitane, ha segnato i tratti della ...
Leggi Tutto
razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...