Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] apparato statale di ogni elemento non affidabile per ragioni razziali o politiche. La costruzione del vertice del regime fu supremo delle forze armate. Sciolto il sindacalismo libero, la legge sull’ordinamento del «lavoro nazionale» (1934) stabilì l’ ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] parti, ma all'abbandono di un ordine fondato sulla legge morale e sulla Rivelazione, al distacco dei popoli "dall protezione e di accoglienza dei perseguitati per ragioni politiche o razziali in istituti e luoghi ecclesiastici, compresa la Città del ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] dell'Algeria francese, monarchici, sostenitori delle teorie razziali e pagane ecc. Sono presenti in molti quartieri , e la mente nei pensieri che nessuno ha mai pensato", si leggeva sui muri del Teatro dell'Odéon a Parigi nel maggio 1968. Se ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] economiche di G. Mortara, emigrato in Brasile per motivi razziali. Invitato nel 1941 ad aggiornare per una nuova edizione del voti: questa operazione era giustificata dai promotori della legge, in particolare dallo stesso De Gasperi e dal ministro ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] conservate nel duomo di Colonia, alle persecuzioni razziali.
Allo scoppio della guerra, che nel G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha veramente ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dizionario biografico cristiano pubblicato nel 1882, ad esempio, si legge che i principî affermati da Origene correggono ‟l'africanismo che quali ritenevano, in accordo con i diffusi pregiudizi razziali dell'epoca, che il lungo dominio imperialista ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] civiltà musulmana e della mancanza di genuini vincoli linguistici e razziali tra i musulmani. Gli Ottomani, in particolare, avevano avuto a un'autorità secolare, indipendente dall'autorità e dalle leggi religiose, l'attività politica e di governo, la ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] estremamente disagiate, come la coabitazione di gruppi anche numerosi in monolocali. Sebbene la legge non consenta discriminazioni su base religiosa, razziale o etnica nell'assegnazione degli alloggi popolari di proprietà pubblica, e nonostante che ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] : la giustificazione e perfino la glorificazione della violazione ed elusione di leggi e costituzioni vigenti, del diritto e della morale, perpetrate a favore di ‛superiori' ideali nazionali o razziali, sociali o di classe. L'uomo nuovo e la nuova ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] contro la schiavitù e gli abusi dei coloni. Nonostante le numerose leggi per la tutela del corpo e dell'anima, la rapacità ruppe nel 1839. All'interno, infine, violenti antagonismi razziali tra la popolazione bianca e gli indigeni sul diritto di ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...