BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] della borghesia ebrea romana. Si sposarono l’8 agosto 1938, in fretta, per l’incombere delle leggirazziali. Trattandosi di matrimonio fra cattolico battezzato e non cattolica, dovettero richiedere all’autorità ecclesiastica di essere dispensati ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] [1931], pp. 729-785).
Dal 1922 al '39, anno in cui il C. fu costretto a lasciare l'Italia per le leggirazziali, lo troviamo presente ai congressi di storia della medicina, intento ad avvicinare gli studiosi di maggior rilievo, a conoscere i nuovi ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] rivelata fondamentale nel percorso della giovane studentessa.
La scoperta del fattore di accrescimento nervoso
A seguito delle leggirazziali Levi-Montalcini accolse l’invito di Lion Laruelle a continuare le ricerche a Bruxelles, dove giunse nel ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] T. Dell’Era, Scienza, razza e politica tra fascismo e repubblica. Il caso Pende-Terracini, in A settant’anni dalle leggirazziali. Profili culturali, giuridici e istituzionali dell’antisemitismo, a cura di D. Menozzi - A. Mariuzzo, Roma 2010, pp. 327 ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] chirurgica dell'università di Milano.
Allontanato dall'insegnamento universitario nell'ottobre 1938 a motivo delle leggirazziali introdotte dal regime fascista, rimase a Milano proseguendovi l'attività chirurgica come libero professionista presso ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] , esercitò le sue funzioni per circa un ventennio. Nel 1938, infatti, allontanato dall'insegnamento per effetto delle leggirazziali, si trasferì nell'Istituto di anatomia patologica dell'Università di Liegi, nel quale organizzò un laboratorio per le ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] Ritorno a Lombroso, in Minerva medicolegale, LXXVI (1956), pp. 1-12.
Costretto a lasciare l'Italia in seguito alle leggirazziali emanate dal regime fascista, nel 1938 il L. riparò in Argentina, sostituito nell'insegnamento a Pavia da B. Boldrini ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] .
Nel 1937-38 fu membro del consiglio d'amministrazione dell'università di Milano.
Nel 1938, però, a seguito delle leggirazziali, fu costretto a lasciare l'Italia trasferendosi negli Stati Uniti d'America, dove le sue eccellenti doti di scienziato e ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] e mutismo, ibid. 1921) e di O. Pfister (Pedagogia e psicoanalisi, ibid. 1927).
Nel 1938, alla promulgazione delle leggirazziali, il L., che pure aveva aderito al regime fascista e aveva contribuito alla costituzione del fascio di Teramo, dovette ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] anatomia patologica. Trasferito a Pisa nel 1937, dopo un solo anno fu costretto a lasciare l'insegnamento a seguito delle leggirazziali.
Lasciata l'Italia il 15 genn. 1939, il F. raggiunse la Palestina, ove trascorse il resto della vita dedicandosi ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...