TRAMVIA (o Tranvia; fr., ingl. Tramway; sp. tranvía; ted. Strassenbahn)
Ugo Vallecchi
Sotto tale nome s'intende indicare ogni mezzo di trasporto pubblico per viaggiatori, e occasionalmente per merci, [...] assicurare la continuità del filo. La presa ad archetto è costituita da un'intelaiatura metallica leggermente arcuata in sommità, guarnita con lamelle di alluminio o di leghe tenere, premuta contro il filo di contatto da molle con pressione di 4 ÷ 5 ...
Leggi Tutto
URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] a meno che non si proceda alla placcatura del pezzo con nichel o argento e alla brasatura di questi metalli con la lega brasante.
Leghe di uranio. - La presenza di stati allotropici in un ristretto intervallo di temperature, l'anisotropia delle fasi ...
Leggi Tutto
TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] si può dire lo stesso per le saldature a gas o elettrica, per la tendenza del metallo a ossidarsi rapidamente, e per la brasatura.
Leghe del torio. - Le leghe del t. non offrono particolari vantaggi tali da giustificare il loro impiego in luogo del ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] e più recentemente in pannelli compositi formati da lamiere metalliche (alluminio o acciaio) e materiali isolanti. Lo schema delle nuove tecniche costruttive. Cemento armato, acciaio, leghe leggere vanno ogni giorno più dimostrando quali architetture ...
Leggi Tutto
SERRAMENTO
Pier Luigi Maruffi
. Si chiamano serramenti quelle strutture mobili che servono a chiudere le aperture lasciate nei fabbricati per uso d'ingresso o per dar passaggio ad aria e luce. Secondo [...] in uso in alcuni magazzini: sono, queste, grandi porte metalliche appese a carrucole che scorrono su una guida posta in alto migliori risultati hanno dato le avvolgibili costituite da stecche di leghe d'alluminio, che oltre a essere leggiere hanno un ...
Leggi Tutto
SCATOLA (fr. boîte; sp. caja; ted. Schachtel; ingl. box)
Filippo Rossi
Arte. - Recipiente di forma per lo più prismatica o cilindrica, destinato a contenere oggetti o materie di vario genere, fornito [...] sono tra i prodotti più raffinati dell'oreficeria di quei tempi, specialmente in Francia e in Svizzera. Anche scatole di metalli e leghe non preziose sono assai frequenti dal Medioevo in poi per uso sia profano sia sacro: rame, stagno, ferro, ottone ...
Leggi Tutto
OSSIACETILENICA, FIAMMA (XXV, p. 721)
Gian Paolo PEREGO
Vittorio CERASO
FIAMMA L'applicazione della fiamma ossiacetilenica, oltre ad essersi estesa nel campo della saldatura autogena (v. saldatura, [...] in questa App.), specie per le leghe leggere e per i metalli non ferrosi, e nel campo dell'ossitaglio, anche con particolari impieghi quali la schiodatura, la scriccatura, la spellatura di lingotti, si è affermata nella tempera superficiale degli ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] calzature che avessero suole con chiodi sporgenti, piastre metalliche o materiali di guttaperca indurita. D'altra parte, In complesso, nel periodo 1991-2001, le cinque principali Leghe calcistiche europee hanno visto aumentare il valore dei loro ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] i fenomeni corrosivi, è sostenuta da tutti i laboratori principalmente per le leghe di rame e per il ferro. Gli inibitori formano dei complessi stabili con i metalli e con alcuni loro prodotti di alterazione. La loro efficacia, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , incisione, damaschinatura, placcatura.
La prima tecnica di produzione metallica praticata in Giappone consisteva nel versare metallo fuso entro una matrice. Fra i metalli (oro, argento, bronzo e leghe varie) il bronzo era di gran lunga il più usato ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...