Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] Auboyer
Per Civiltà del Bronzo, v. preistorica, arte. Prende nome di b. una categoria di leghemetalliche composte principalmente di rame (Cu, dal 70 al 90%) e stagno (Sn), ma nella quale possono entrare anche il piombo (Pb), lo zinco (Zn) e l' ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] puramente estetici, nell'ignoranza più completa delle leggi fisico-chimiche della metallurgia, non può stupire che la produzione delle leghemetalliche fosse a quei tempi avvolta di un velo di mistero e di leggenda. Plinio stesso (Nat. hist., xxxiv ...
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DELAS (Delas)
L. Guerrini
Uno dei personaggi mitici, considerati dagli antichi come iniziatori di una attività artistica o artigiana. Dice Plinio (Nat. hist., vii, 197) che D. di Frigia era considerato [...] da Teofrasto colui che aveva insegnato il metodo di batter moneta e fare leghemetalliche; Aristotele invece, sempre in Plinio (ib., vii, 197), attribuiva tale scoperta e insegnamento a Scita lidio. Altre figure che non possono essere considerate non ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] potere riflettente in base al comportamento degli elettroni anzidetti. La speciale natura del legame metallico consente inoltre di giustificare il meccanismo di formazione delle leghe, cioè di quei prodotti che si originano dall’unione di due o più m ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] fra m. ferrosa (o siderurgia) e m. non ferrosa, a seconda che riguardi il ferro e le sue leghe oppure altri metalli o leghe non ferrose (alluminio, rame, bronzo, ottone ecc.); fra m. estrattiva e m. di utilizzazione (o tecnologica), a seconda ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] , ceramiche). I materiali c. a matrice metallica sono costituiti da un metallo a bassa temperatura di fusione (alluminio, magnesio, rame), talvolta da leghe di ferro o nichel; sono rinforzati con fibre metalliche, ceramiche, di vetro o di kevlar e ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] punte di 19,5 carati, segno di un voluto abbassamento del tenore di metallo prezioso. In capo a pochi decenni il titolo scese fino agli 8 di una monetazione "povera" in rame, piombo e leghe, in effetti inadatta a grandi transazioni, costituivano una ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] le due parti della matrice al momento dell'impressione della massa di cera posta tra di esse. I metalli normalmente usati per le matrici erano leghe di rame, come il bronzo - a volte dorato a fuoco - e l'ottone, più raramente il ferro, facilmente ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] i fenomeni corrosivi, è sostenuta da tutti i laboratori principalmente per le leghe di rame e per il ferro. Gli inibitori formano dei complessi stabili con i metalli e con alcuni loro prodotti di alterazione. La loro efficacia, tuttavia, non ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] le figure sottilmente incise emergono solo per la loro definizione cromatica, data dalle incrostazioni metalliche di rame, argento e altre tenui leghe intermedie o dall'impiego di smalti colorati inseriti nei solchi e nelle zone predisposte. Anche ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...