FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] culto. Il loro dovere era di "diffondere la luce, cogli esempi", sempre seguendo le istruzioni "regolate dalla occulta mano del legislatore", e spingere quindi il popolo al rispetto dei misteri e a rendere l'iniziazione "voto comune dello Stato e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] dall’abbozzo De codice Carolino, destinato nel 1726 all’imperatore Carlo VI con l’auspicio di una drastica semplificazione legislativa (ma fu Muratori stesso a lasciar cadere l’idea, forse nel timore – come suppone Benvenuto Donati, in Scritti ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] sui Motivi del socialismo.
Il lavoro fu pubblicato (Genova s. d.) in un opuscoletto intitolato Pensieri economici e legislativi, comprendente altri studi, primo fra tutti uno Del lavoro e della sua retribuzione, dai quali appariva evidente il fondo ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] l'emancipazione degli ebrei, per i quali, schierandosi contro i pregiudizi dell'epoca e contro una lunga tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre 1847, furono dedicati ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] approvare un documento a favore degli scioperi e della legittimità della resistenza, contro ogni ipotesi di dare disciplina legislativa all'arbitrato nei conflitti fra capitale e lavoro. Fu il preludio alla costituzione del Partito operaio italiano ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] sul trono fu confermato nel suo incarico, così che, "arrivati i nuovi Ministri nominati ed ignari essi stessi della nuova legislazione ed ordine dello Stato, ha dovuto per due mesi dirigere ed istruire i due Ministri Luigi Medici ed il Marchese ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] più condivise aspirazioni dei romanisti italiani della nuova generazione, inclini, all’indomani dell’unificazione politica e legislativa italiana, alla ricerca di una identità culturale nazionale da esprimere attraverso nuovi e originali programmi ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] speculativa e il diffondersi di modi architettonici estranei al tormentato paesaggio caprese (Il paesaggio di Capri e la sua tutela legislativa, Napoli 1922; La casa di Capri ed il regolamento edilizio, ibid. 1922); su tali temi organizzò nel 1923 un ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] essendo riuscito a perseguire gli obiettivi cui già avevano mirato, con parziale successo, Bernabò e Galeazzo II: l'unificazione legislativa e la costituzione d'un governo centrale forte e capace di inquadrare le forze provinciali. Dei figli di Gian ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] In un primo tempo salutò con entusiasmo l'esplosione della Rivoluzione francese, tanto che nel 1792 ottenne dall'assemblea legislativa francese la nomina a cittadino onorario. Alla morte gli furono riservate onoranze quali mai fino allora a un poeta ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...