BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] alla nuova fabbrica del coperchio dell'orologio nella pubblica piazza" (Tiraboschi) e ancora nel 1522 si trovano citati modelli in legno del B. per vari edifici modenesi (Lancilotto).
Morì a Modena il 7 sett. 1527.
Delle numerose attività del B. si ...
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ALESSANDRO da Parma
Augusta Bubani
Orafo, attivo a Padova tra il sec. XIV e il XV; nel 1410 era a Ferrara insieme al figlio Pietro. A Padova ha lasciato diverse opere, alcune documentate e datate, altre [...] quello in rame dorato di S. Pietro martire. Attribuitigli dal Gonzati, ma senza prove né documentarie né stilistiche, sono: il reliquiario del Legno della Croce (da riportare, secondo l'Arslan, alla fine del sec. XV o al principio del XVI) e un altro ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] (G. Marchini, Il tesoro del duomo di Prato, Milano 1963, p. 126) secondo il quale Stefano Parigi fece un "modello di legno del disegno di M° Michele del Ciocca" per il coro del duomo.
Giovanni Maria, secondogenito di Clemente, nacque a Firenze, il 23 ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] vimini unita al pallone da un insieme di corde. Sotto la bocca del globo vi era un braciere, alimentato a legna imbevuta di un particolare bitume liquido, realizzato da Giuseppe. Dopo due infruttuosi tentativi, a mezzogiorno del 25 febbr. 1784, alla ...
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SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] nn. 55-58, pp. 52-67 (in partic. pp. 61 s.); F. Franchini Guelfi, La scultura del Seicento e del Settecento. Marmi e legni policromi per la decorazione dei palazzi e per le immagini della devozione, in Genova e la Spagna. Opere, artisti, committenti ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] Angelini, Gli scultori Panciera Besarel di Zoldo, Belluno 2002; G. Caniato, Casal-Besarel: un matrimonio fecondo, in Con il legno e con l’oro la Venezia artigiana degli intagliatori, battiloro e doratori, a cura di G. Caniato, Venezia-Sommacampagna ...
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GAMBELLO, Antonio. - Non si conosce l'anno di nascita - collocabile comunque nella prima metà del XV secolo - di questo scalpellino veneziano, figlio di Marco di Piero. Dal Paoletti - al quale, ove non [...] Nel giugno e nel luglio del 1462 vennero alzati muri in mattone nella vecchia chiesa. Essendo stato realizzato un altro modello di legno, il 1° febbr. 1466 fu stilato un nuovo accordo con il Gambello. Nel 1476 e nel 1477 vennero scolpiti i capitelli ...
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SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] sulla fusariosi di specie da fiore come il gladiolo, sull'oleocellosi degli agrumi e sugli agenti della carie del legno.
Nel 1952 conseguì la sua prima libera docenza, in patologia vegetale. Iniziò in quegli anni le collaborazioni, che proseguiranno ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] 3 ag. 1695 viene registrato un pagamento di scudi 20,40 che egli ricevette, accanto a Carlo Fontana, per un modello di legno della croce di ferro che sormonta il campanile del palazzo Montecitorio (Del Piazzo, 1972, p. 82, n. 38).
Nel 1695 successe ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] non altrettanto accurata nella qualità. Infatti, se anche i suoi strumenti denotano una indubbia abilità di mano, la scelta dei legni, a vena stretta e di aspetto rigido, e la scarsa rifinitura dei particolari tolgono al lavoro molto del suo pregio ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...