BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] nel 1449, i fratelli Lorenzo e Cristoforo da Lendinara.
Nel 1450 terminava (cfr. Cittadella 1868, I, p. 63) due "mezze figure" in legno di S. Pietro e S. Paolo per il frontone della porta della sacrestia in vescovado a Ferrara. Per questo lavoro ebbe ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] datati dal 1690 al 1710. Si ispirò per lo più ai modelli paterni; i suoi violini, di buona fattura e ottimo legno, hanno una vernice che varia dal giallo arancio a un bruno caldo. Pregevole la sonorità, piuttosto potente nei violoncelli.
Giovanni ...
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BENINTENDI
Giovanna Gaeta
Famiglia fiorentina dedita nei secc. XV e XVI alla lavorazione di statue al naturale, in cera, e per questo detta anche dei "Ceraiuoli" o dei "Fallimagini".
Gli artigiani di [...] i "boti", in seguito alla congiura dei Pazzi nel 1478, di tre ritratti di Lorenzo, in misure naturali, con l'ossatura in legno e con capelli.
Purtroppo, in seguito ai lavori fatti per la chiesa della SS. Annunziata, le varie statue di cera, tolte dai ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] pegno della fiducia che la corte pontificia riponeva nella sua persona, un Agnus Dei d'oro, contenente una reliquia del legno della croce. Fece il viaggio insieme con il collega Leonardo Donà; poi tutti i quattro diplomatici si ritrovarono a Firenze ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] mercurio (l'"argento vivo" somministrato come unguento, come empiastro, e per fumigazioni) e l'uso del legno di guaiaco (il "legno santo" propinato per decotto, dalla cui vendita i Fugger, detentori di importazione e commercio, incrementavano le loro ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] , B. Cendras e, soprattutto, con C. Soutine; di quell’attività restano 26 sculture in pietra arenaria, una in marmo e una in legno realizzate tra il 1909 e il 1913 con soggetti femminili a figura intera e teste più o meno delle stesse dimensioni di ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Grimaldi, a cura di M. Landolfi, Recanati 2011, pp. 73-84; R.P. Novello, B. P. a Pisa: una rilettura, in Forme del legno. Intagli e tarsie tra Gotico e Rinascimento. Atti del Convegno... 2009, a cura di G. Donati - V.E. Genovese, Pisa 2013, pp. 81 ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] , Torino 1992; G. Cossa, Albiano: all’ombra dei campanili, Ivrea 1993, pp. 36-40; N.U. Gulmini, Scultori e maestri del legno nel cantiere della chiesa della Ss. Annunziata in Torino: 1745-1792, in Studi piemontesi, XXII (1993), pp. 105 s., 110-112; A ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] in distinte filze annuali, per poterli confrontare con le stampe prodotte. Le matrici del contrassegno di s. Marco, sia in legno sia in rame sia in stagno, di varie misure, erano custodite sotto chiave dal proto, per evitare un utilizzo improprio o ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] era davanti al palazzo ducale): l'iconografia richiama molto da vicino il Marco Aurelio capitolino, a cui il Leoni si ispirò. L'altra è in legno policromo ed è ospitata nella Sala delle Aquile del palazzo ducale. Fa parte di un complesso scultoreo in ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...