CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] la possibilità di "tagliar roveri" (Bonardi, p. 321) nel Padovano: una libertà che la Repubblica, preoccupata di avere abbondanza di legno per le sue costruzioni navali, aveva da tempo tolta.
Ricevuti dal doge il 16 febbraio, furono invece invitati a ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] errate di Baglione, nell’identificare i diversificati monogrammi di Geronima seguiti talvolta dallo stilo, secondo il tipico ideogramma degli incisori in legno («G.A.P.», ma anche «C.A.P.», «G.P.», «P.M.», «P.M.F.»), avanzava, con dubbio, l’ipotesi ...
Leggi Tutto
SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] in commedia tutte le parti e in particolare quella del servo sciocco lombardo, che usa armare con un coltello di legno»: anzi, alla sua morte «si può dire che morisse tutta la moderna arte comica» (Firenze, Biblioteca nazionale, Magliabechiano VII ...
Leggi Tutto
PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] 50×70, ciascuno di 90 figurine, che i Panini tagliavano e mescolavano con una zangola (recipiente per fare il burro, di legno o metallo di forma cilindrica con coperchio forato nel quale si infilava un bastone per sbattere la panna del latte); quindi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] della sopraelevazione fu innestata una mensola, funzionale, all'interno, per l'impostazione dei centosedici costoloni in legno curvato, che avrebbero costituito la famosa copertura a "carena di nave rovesciata"; le spinte laterali vennero eliminate ...
Leggi Tutto
ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] a incidere figure sui muri dell’ospedale per mezzo di vari strumenti di fortuna, tra cui pietre e frammenti di legno, oppure a disegnare composizioni sul terreno del cortile, a mani nude, impiegando mattoni sgretolati, foglie, terra e saliva. Dopo un ...
Leggi Tutto
MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] porta urbica preceduta da due piccoli tempietti dorici, al largo di Palazzo, dove innalzò un maestoso tempio tetrastilo in legno e cartapesta. Analogo repertorio stilistico fu adottato dal M. nel 1802, sia in occasione della venuta di Ferdinando IV ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Belfiore a Ferrara. A tale tipo di produzione si collega un Reliquiario (Dublin0, National Gallery of Ireland) in legno dorato e pergamena con una miniatura raffigurante la Crocifissione, opera tradizionalmente attribuita a G. e datata al 1450 circa ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] . all'insegna di un'interpretazione assai elegante dell'arcaismo di A. Bourdelle, perfettamente in sintonia con le tre sculture in legno dorato e dipinto di A. Maraini, che coronavano il boccascena del teatro.
Nel corso degli anni Venti, l'artista fu ...
Leggi Tutto
ORADINI, Francesco
Giuseppe Sava
ORADINI, Francesco. – Nacque a Trento il 5 ottobre 1698 da Tomio (Tommaso), intagliatore originario di Bezzecca, nella Valle di Ledro, e da Maddalena Tomazzolli.
Il [...] indotto a riferire a Oradini la maggior parte dei raffinati rilievi dominati da figure angeliche negli stalli corali in legno di noce della cattedrale, voluti nel 1741 da Bucelleni, che a Oradini commissionò anche il fonte battesimale; all’artista ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...