GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] di cortine edilizie sul perimetro della piazza ebbe inizio dal fronte sud, lungo il quale una serie di botteghe in legno e le carceri furono sostituite a partire dagli anni Ottanta del Quattrocento da tre edifici in muratura, due dei quali ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] legami personali fanno pensare ad una affinità nell'attività di questi maestri.
Il magistero nell'arte dell'intaglio in legno e in osso dei fratelli Cellini, esecutori manuali degli incarichi commessi al C., è un altro valido motivo per individuare ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] del sec. XVIII.
Tornato a Parigi, il C. acquistò la redditizia carica di "mouleur de bois", cioè di controllore delle misure della legna da riscaldamento. Morì il 7 sett. 1716 nella sua abitazione di rue St.-Victor e fu seppellito a St.-Nicolas du ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] Giuseppe, fra i tanti); tra esse tre saranno scolpite poi in legno da Iacopo Taurino per l'organo nuovo (S. Barnaba,S. Agostino per gli stalli del coro, i quali furono poi tradotti in legno da Virgilio del Conte. Le Storie di s. Ambrogio sono da ...
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BORSANI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 10 sett. 1850. La sua operosità di architetto non si stacca da cadenze architettoniche corrette ma eclettiche nel gusto di un tardo [...] armonici pili ottagonali e riaprì la loggia con raffinate modanature e rapporti studiati nel rispetto dell'antico. Una grondaia di legno sostituì il frontone barocco. Il progetto è del 1897, ma i lavori ebbero inizio solo nel 1903 e furono completati ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] rimaneggiamento di molte statue, ma anche la presenza di due diversi materiali utilizzati per realizzare le figure, il legno prima e la terracotta poi. Mentre Lomazzo attribuisce esplicitamente al F. la sola qualifica di "plasticatore", ribadendo che ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Fonte Gaia. Il 22 dicembre furono nominati tre commissari per verificare i lavori: fra loro, l'amico e valente scultore in legno Domenico di Niccolò dei Cori. Il 22 genn. 1409 venne stipulato il contratto, con la definitiva allogazione per la somma ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] a memoria storica.
Il masso fu posto sopra una specie di chassis, la cui struttura principale era costituita da due travi di legno parallele. Nella parte inferiore di queste due travi, per tutta la loro lunghezza, il C. inserì una scanalatura in lega ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] l'umidità s'era molto guasta". L'ultimo pagamento in cui G. viene ricordato è relativo alla pittura di "dodici torchi di legno dipinto" ed è datato 1556 (Tanfani Centofanti, 1871, p. 122; Fanucci Lovitch, I).
Alla sua morte, avvenuta tra il 31 marzo ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] 1873, p. 131; R. Erculei, Catalogo d'opere antiche d'intaglio, Roma 1885, p. 42; G. M. Urbani de Gheltof, Tarsie e intarsi in legno, in La basilica di S. Marco, a cura di C. Boito, Venezia 1888, I, p. 412; L. Courajod, Eugène Plot et les objects d ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...