D'ESPOSITO, Giosuè
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Nacque a Sorrento (Napoli) il 30 luglio 1878 da Antonino e Luisa Maria Pontecorvo, appartenenti ad una modestissima famiglia agricola. Studiò e si diplomò nel 1896 macchinista [...] trasporti marittimi durante la prima guerra mondiale), ove rimase fino al 1919, occupandosi della divisione "navi in legno". Nel 1919, tornato a Chicago, gli venne affidato il colossale lavoro della costruzione della monumentale stazione ferroviaria ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ancora in piedi della vecchia basilica e il cantiere della nuova. Nel 1539 fu incaricato di approntare un grande modello in legno (conservato nel Museo della Fabbrica di S. Pietro), la cui esecuzione da parte del Labacco durò sette anni e costò una ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e il marzo 1960).
Ispirandosi forse alla Boîte en valise di Duchamp, i Corpi d'aria erano venduti in custodie di legno contenenti il palloncino sgonfio, il treppiedi smontato e un foglio di istruzioni. Presentati alla Azimut nel maggio 1960, essi ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] Bassano presso la Dita di G. Remondini e Figli ..., s. l. [ma Venezia] 1772, ad Indicem; Catalogo delle stampe in rame, in legno ecc. ... le quali si lavorano in Bassano presso la Dita di G. Remondini e Figli ..., s. l. [ma Venezia] 1778, ad Indicem ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] Leandro, ballo tragico-mitologico in sei atti, dove il G. danzò nella parte di Timante; nella primavera 1825 riprese La spada di legno al Comunale di Bologna e in estate fu al teatro della Comunità di Modena con il ballo eroico-tragico in cinque atti ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] violento incendio che distrusse in breve quasi due terzi della vecchia città, cioè oltre 2.500 case, in gran parte di legno.
Lo stile del B. nelle opere che precedono l'incendio è imparentato con le forme neoclassiche, quali si andavano affermando in ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] in patria e processato; il nuovo provveditore del Golfo, Cristoforo da Canal, ebbe ordine di restituire l'unico legno catturato (gli altri si erano autoaffondati nel porto) e di pagare un indennizzo per le fortificazioni portuali danneggiate ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] le sponde esageratamente distanti l'una dall'altra" (Janelli). Un decreto sovrano del 22 maggio 1819 ordinò un ponte in legno sulla Trebbia, ma un rescritto sovrano del 5 dic. 1821 ordinò che venisse costruito in cotto. Maria Luigia pose la ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] aratri toscani dotati di un orecchio in ferro di forma elicoidale, sebbene tecnologicamente superiori ai vecchi aratri di legno con tavola lavorante piatta (piò e versuri), non erano adatti alle tenaci terre della pianura emiliana. La costruzione ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] di S. Agostino della congregazione di Lombardia il tabernacolo per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria della Misericordia: in legno di cipresso, alto cm 460, fu dal C. eseguito in due anni (come attestato dal priore del convento in data 9 ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...