CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] incontrò numerose difficoltà nell'esercizio della professione di liutaio per la scarsità di materiale e spesso ricavò il legno per i suoi strumenti da vecchi mobili acquistati da rigattieri. Ciononostante riuscì a costruire strumenti di ottima ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] la linea dei suoi strumenti cui si dedicò con eccezionale impegno; peraltro il F. guardò sempre scrupolosamente alla scelta del legno, utilizzando di solito abete ben stagionato proveniente dal Tirolo o da vecchie travi di case in demolizione per il ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] della cattedrale di Ferrara, in L'Indicatore modenese, I (1851), pp. 88 s., 96-98; A. Ronchini, Dei lavori di scoltura in legno eseguiti in Parma, ibid., II (1852), pp. 257-259; L.N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara per la maggior parte inedite ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] oli essenziali per azione dell'ossigeno.
Notevoli furono anche le capacità tecniche del B.: basti ricordare che dalla distillazione secca del legno ottenne un gas col quale illuminò il loggiato dell'Accademia di Belle Arti di Firenze (1816). Il B. fu ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] dei singoli elementi d'arredo, lavorando con precisione artigianale i materiali semplici dell'architettura: il mattone, l'intonaco, il legno e la pietra. Le pietre naturali locali, come il serpentino di casa Campanini del 1941 o la breccia lombarda ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , pp. 51 ss., tav. p. 64; C. Ratta, Acquafortisti ital., II, Bologna 1928, tavv. 22-27; Id., L'incisione originale su legno in Italia, Bologna 1928, tav. 21; A. Calabi, The etchings of B. D. ..., in The Print collectors Quartely, XXII (1935), 1, pp ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] e Sebastiano d’Appennino: una bottega di scultura e intarsio ligneo nelle Marche del Rinascimento, in Rinascimento scolpito. Maestri del legno tra Marche e Umbria, a cura di R. Casciaro, Cinisello Balsamo 2006, pp. 47-71; F. Coltrinari, Apollonio da ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] nuova e rivela la mano del Passarotti nei disegni, e quella dell'intagliatore che magistralmente aveva già fissato sul legno le delicatissime invenzioni dell'artista bolognese. È probabile che anche questo sia un prodotto di Fausto, e probabilmente ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] per l'ultimo atto del dramma citato di Ducange e Dinaux, dove si vedeva il protagonista in una poverissima capanna di legno mezza in rovina, mentre penetra all'interno la luce sottile dell'alba.Il C., le cui realizzazioni ebbero importanza anche a ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] , p. 19; R. Arisi, La Madonna della Porta di Guastalla, Reggiolo 1978, pp. 125 s.; R. Arisi Riccardi, Scultori in legno, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), I, Piacenza 1979, p. 137; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...