L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] essere trasformati in prodotti di alta qualità, di elevate prestazioni, che possono molte volte sostituire materiali tradizionali come legno, metalli, vetro, colla, ecc. A vantaggio delle materie plastiche vi è assai spesso, oltre che una decisa ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] oggetti consimili eseguiti in più nobili metalli. Si fecero anche statue a tutto tondo di r. battuto su un’anima di legno (ne restano solo poche: imponente la statua di Bonifacio VIII del Museo civico medievale di Bologna). Oltralpe il r. ebbe una ...
Leggi Tutto
Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] organiche (zuccheri, amido, cellulosa, glicole ecc.). Industrialmente si prepara per demolizione di carboidrati di diversa origine (legno ecc.) con idrossidi alcalini fusi o con acido nitrico fumante, come sottoprodotto nella fermentazione citrica e ...
Leggi Tutto
durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] del-l'impronta. Su tale principio sono ancora oggi fondati i metodi per la misurazione della d. dei metalli, del legno, dei materiali plastici destinati alle costruzioni; i durometri e i duroscopi sono gli apparecchi con cui si eseguono le prove di ...
Leggi Tutto
Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] di spiccate proprietà tossiche verso le alghe; esso s’impiega di solito nelle vernici per carene di navi o per manufatti di legno o di ferro esposti all’acqua di mare.
Fra i p. bruni hanno interesse alcune sostanze di origine naturale, quali la terra ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] (in forma di guaina unilaterale o bilaterale o circolare), impartendo loro un’adeguata rigidità, e infine sono frequenti nel legno secondario e nella corteccia secondaria; in varie specie si formano anche nel periciclo e in certe parti di alcuni ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] , ma gradevole. Alla miscela, detta encausto, si aggiungono sostanze coloranti, secondo la tinta che si vuol dare al legno, ed eventualmente resine o colofonia per ottenere maggiore brillantezza. La ceratura è rovinata dall’acqua.
Nelle costruzioni ...
Leggi Tutto
Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti [...] da ematiti, limoniti, e anche da ceneri di pirite; polvere rossa usata per preparare vernici ricoprenti e poco alterabili per legno, ferro ecc.
M. di alluminio, pigmento ottenuto da bauxiti ricche di ossido di ferro e contenente ossido di alluminio ...
Leggi Tutto
Nome generico degli idrocarburi ciclici saturi, di formula generale CnH2n; sono noti anche col nome di cicloparaffine e di cicloalcani. Il loro comportamento chimico è simile a quello dei corrispondenti [...] alcali; si presentano, in mescolanza, sotto forma di liquido oleoso, incolore, dotato di odore penetrante e si usano, sotto forma di sali, nell’industria dei tensioattivi, degli essiccativi per vernici, dei conservanti per legno, come antidetonanti. ...
Leggi Tutto
FURFUROLO (XVI, p. 203)
Dino DINELLI
Negli ultimi anni si è visto che il f. è suscettibile di numerose applicazioni; di conseguenza si è sviluppata una produzione industriale che impiega come materie [...] invece un processo ideato da Skögh e Sävo e utilizza come materia prima i residui dell'estrazione del tannino dal legno di castagno. Questo materiale, pur non avendo un contenuto di f. molto elevato, è conveniente perché non richiede acido solforico ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...