Borsa di cuoio o di tela nella quale si portano l’arma da fuoco portatile e spesso le munizioni di riserva (v. fig.). La più diffusa è quella per pistola; si appende alla cintura o ad apposito cinturone, [...] essere aperta o avere patta di chiusura. In alcuni tipi di pistole (per es., la Mauser c 96) la f. può essere di legno; questa custodia, fissata all’impugnatura dell’arma, forma un calcio da spalla consentendo al tiratore un più accurato puntamento. ...
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Nella milizia medievale, grande scudo (detto anche tavolaccio) portato da un addetto (pavesaio); appoggiato a terra, serviva da riparo all’arciere o al balestriere. Iniziò a essere usato dalle milizie [...] al centro, dotata spesso all’interno di un’asta che faceva reggere il p. in piedi una volta poggiato. Fu prima di legno ricoperto di pelle o di pergamena dipinta, poi anche metallico.
Nel Medioevo, scudo usato dall’equipaggio di navi in combattimento ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] da quello di caricamento). Sono inoltre accessori indispensabili i congegni di puntamento.
Cassa. La cassa è generalmente di legno o materiali sintetici, raramente di metallo, e si articola in: fusto, impugnatura, calcio (v. fig.). Il fusto ...
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In origine freccia per balestre; nell’esercito di Carlo V (1530) arma da fuoco portatile molto pesante, appoggiata su una forcella piantata nel terreno; era affidato a soldati di eccezionale prestanza [...] a snodo sulla canna in modo da potersi ripiegare lungo di essa (v. fig.), ed era privo di copricanna di legno. Alla fine della Prima guerra mondiale comparve nell’esercito italiano il m. automatico calibro 9, derivato dalla pistola mitragliatrice a ...
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Grosso bastone, di forma e grandezza varie; è uno dei più antichi strumenti di offesa, che spesso, in tempi preistorici, veniva anche appesantito da una pietra. M. d’arme Arma da botta, usata dal Medioevo [...] con sporgenze appuntite (brocchi), destinata più a stordire (colpendo l’armatura dell’avversario) che a ferire (fig. A e B); m. ferrata, simile alla m. d’arme, ma dotata di manico di legno e con testa metallica fornita di brocchi e chiodi (fig. C). ...
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Scienza militare
Arma ad arco per lanciare frecce. Originaria probabilmente dell’Asia sud-orientale, pare fosse nota agli antichi Assiri e Babilonesi, Greci ed Egizi; certo la conoscevano i Romani del [...] , per la difesa delle mura ovvero portate in campo montate su banchi ( b. da posta, balestroni).
Era costituita da un arco di legno (a di fig. 1) montato in una sede (sella) trasversale a un fusto o teniere al quale era assicurato da legature o ...
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Grande nave da guerra, la più potente delle unità finora armate di artiglierie, quella che si diceva agli inizi del 20° sec. l’unità ‘assoluta’, cioè capace di affrontare qualunque nave di eguale classe [...] S.-C. Dupuy de Lôme e varata nel 1859; dislocava 5700 t e aveva propulsione mista a vela e a vapore, e lo scafo, in legno, era protetto da una corazzatura di ferro. Di lì a poco gli inglesi costruivano la Warrior, con scafo di ferro. Le c. in senso ...
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aeronautica
Nicola Nosengo
Progettare, costruire e gestire ciò che vola
L'aeronautica è l'insieme delle discipline che si occupano della costruzione di aeroplani e della gestione tecnica e commerciale [...] brasiliano, B.L. de Gusmão, che di fronte al re del Portogallo nel 1709 si sollevò in aria su una intelaiatura di legno rivestita di carta, sotto cui era stato acceso un fuoco. Il volo durò poco perché il mezzo, del tutto incontrollabile, urtò contro ...
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Storia
Arma da lancio o da getto ancora usata nel 16° sec. dai Francesi per lanciare granate a mano (per l’uso nel mondo antico ➔ fromboliere). Nella sua forma più comune era costituita da due bracci di [...] velocità.
Strumento usato per il lancio di piccoli proiettili, formato da due elastici (fig. 1B) fissati alle due estremità di un pezzo di legno o di ferro a forma di forca, e da un pezzo di cuoio che li unisce e su cui si appoggia il proiettile (di ...
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Agraria
C. di colmata Zona di terreno depresso, delimitata da argini o da rialzi naturali, nella quale si lasciano liberamente espandere le acque di un fiume (per lo più a carattere torrentizio) perché [...] grosse bocche da fuoco, formato da una sorta di c. di tavoloni rinforzati con ferro; poggiava in genere su un sottoaffusto, sempre di legno, che ne allargava la base di appoggio. Nelle armi da fuoco portatili la c. è la parte che porta la canna e il ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...