DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] di compiere una incursione nel mar Adriatico e si spinse sino a Valona, ottenendo solo la cattura di un legno veneto all'altezza di Corfù.
L'annuncio dell'imminente arrivo della flotta genovese nelle acque orientali ebbe, però, effetti positivi ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] Arsenal" e un Giorgio "proto di armeri", recanti l'elenco esatto dei pezzi in ferro occorrenti e i relativi modelli in legno. Spicce le istruzioni che gl'inviano i provveditori e che riguardano uomini destinati alle galee e ferro. Circa i primi, gli ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] la possibilità di "tagliar roveri" (Bonardi, p. 321) nel Padovano: una libertà che la Repubblica, preoccupata di avere abbondanza di legno per le sue costruzioni navali, aveva da tempo tolta.
Ricevuti dal doge il 16 febbraio, furono invece invitati a ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] ebbero largo impiego nella guerra per mare fino al XIX secolo, quando le navi in ferro sostituirono progressivamente quelle in legno.
Prima della resa della città, il G. allestì altre navi esplosive, lanciate contro il ponte il 21 maggio, ma bloccate ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] Scanderbergi, Epirotarum principis, Impressum per B. V., in folio (contiene un famoso ritratto dello Scanderbeg - incisione in legno - che orna il frontespizio ed è considerato di fattura veneziana: cfr. P. Kristeller, La xilografia veneziana, in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Velino. Il torrente era costeggiato da folte macchie ed attraversato presso il castrum (villa) Pontis da un ponte di legno, intorno al quale, il giorno seguente, sarebbe infuriata la battaglia.
Gli Svevi divisero l'esercito in tre schiere: della ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] qualche sproporzione somatica, si impone per la forza espressiva del volto.
In questi anni il B. eseguì altre opere in legno per il duomo di Cremona (dove tuttora si trovano) su invito dei fabbriceri della cattedrale: l'altare di S. Giuseppe ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] a Firenze) e riportata nel volume noto con il nome di Libro del chiodo (così detto dal chiodo infitto nella "coperta" di legno che lo caratterizza), il G. nel maggio (il 24 maggio, secondo le Storie pistoresi), dopo aver convocato in piazza i bianchi ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] il C. acquistò da Leonardo Vendramin di Luca e dai suoi figli una vasta proprietà di ventinove "campi" con una casa di legno e altri edifici, situati parte a Campoverardo e in parte a Camponogara nel Padovano. In quest'ultima località il C. possedeva ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] iva temprando; | ed il gentil Lian talor cantando | di sua ninfa le grazie o ’l grave torto, | traea sì chiaro suon dal curvo legno | che del nome d’Orfeo parea ben degno» (p. 429). E le ragazze di casa Maggi cantano loro stesse: «Al suon de’ suoi ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...