BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] e modesto: carni macellate, pesci sventrati, uccelli morti, polli spennati, rami da cucina, sporte per la spesa, mastelli di legno, cavoli, verze, e rape, e tutto buttato alla buona su gradini di pietra consunti, su tavoli rustici; e, mescolati ...
Leggi Tutto
BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] della Compagnia di S. Luca in Torino. In quest'anno avvia pure un'attività di scultore in marmo, pietra, stucco e legno per la corte, palazzi e chiese della capitale e per altre città piemontesi (per esempio, la Maddalena, in marmo, ora al ...
Leggi Tutto
LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] scale e degli ascensori rispondeva alla logica distributiva del personale. Curati in modo particolare, gli interni in legno impellicciato - all'epoca molto pubblicati - furono interamente disegnati dal Levi Montalcini.
Con alcuni arredamenti, il L ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] fatto che alcuni ufficiali della diocesi bolognese – fraintendendo gli ordini ricevuti – avevano multato i contadini che tenevano croci di legno lungo i loro campi. In quell’occasione Peruzzi venne sospettato dal S. Uffizio di essere responsabile del ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] atti delle Deliberazioni e degli Stanziamenti dell'arte della lana (Guasti). In particolare, G. venne incaricato di approntare dei modelli di legno per la cupola del duomo (ibid., pp. 25 s., 33, 72) e nel 1420 fu scelto per sostituire, in caso di ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] p. 461), in senso classicistico. Questa tendenza risulta ulteriormente accentuata e singolarmente documentabile nel S. Sebastiano in legno dipinto, di S. Ambrogio, assai danneggiato durante l'alluvione del 1966 ed in seguito restaurato (Plahter, 1975 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] dopo un viaggio di studio per l'Italia durato all'incirca due anni. Nel 1842 assunse l'incarico di realizzare una statua in legno raffigurante S. Pietro da porre in cima al campanile della chiesa di Adria dedicata ai Ss. Pietro e Paolo. Nel 1843 il ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] . 48-52).
Nel 1608, infatti, a dimostrazione delle sue proposte, il C. presentò un disegno, seguito da un modellino in legno fatto a sue spese, "per imporsi maggiormente" (Mongeri, 1886), in cui veniva rispettato nella parte inferiore il progetto del ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] Piemonte, dove nel 1855, a Vercelli, mentre faceva furore con I briganti calabresi, incorse in una nuova disavventura: l'arena di legno dove si svolgeva la recita andò in fiamme con tutto il materiale di scena (per il quale si era coperto di debiti ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] - nel 1827-28 dai celebri organari Serassi e nel 1852 dal camillino Luigi Sabatini, che aggiunse dieci canne nuove di legno nel registro dei tromboni.
Durante la notte di Natale dello stesso anno, però, lo strumento venne devastato per opera di ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...