LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] il volume Laprostituzione in Napoli nei secoli XV, XVI e XVII (Marghieri, Napoli 1899) di S. Di Giacomo, queste ultime incise su legno da A. Bergamo. Nel 1900 il L. collaborò con il neonato periodico Italia ride, fondato a Bologna da A. Zamorani e ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] , curò il restauro del Ponte della Pietra danneggiato dalla piena dell'Adige dell'ottobre 1512 e temporaneamente riattato in legno. Come avvertiva un'epigrafe, oggi scomparsa, i lavori furono diretti dall'A., e gli fu socio Francesco Lurano, che ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] di indulgenze a chiunque vi partecipasse personalmente o la sostenesse finanziariamente. Nelle chiese fece erigere grandi croci di legno e sul petto portava una piccola croce di panno rosso, imitato da coloro che intendevano prendere le armi ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] fortificazione delle città di Girolamo Maggi e Giacomo Castriotto, Venezia 1564, con molte illustrazioni incise in rame e in legno: è di grande interesse anche perché è stata citata dagli accademici della Crusca come testo di lingua. Fu ristampata ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] nel 1449, i fratelli Lorenzo e Cristoforo da Lendinara.
Nel 1450 terminava (cfr. Cittadella 1868, I, p. 63) due "mezze figure" in legno di S. Pietro e S. Paolo per il frontone della porta della sacrestia in vescovado a Ferrara. Per questo lavoro ebbe ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] datati dal 1690 al 1710. Si ispirò per lo più ai modelli paterni; i suoi violini, di buona fattura e ottimo legno, hanno una vernice che varia dal giallo arancio a un bruno caldo. Pregevole la sonorità, piuttosto potente nei violoncelli.
Giovanni ...
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BENINTENDI
Giovanna Gaeta
Famiglia fiorentina dedita nei secc. XV e XVI alla lavorazione di statue al naturale, in cera, e per questo detta anche dei "Ceraiuoli" o dei "Fallimagini".
Gli artigiani di [...] i "boti", in seguito alla congiura dei Pazzi nel 1478, di tre ritratti di Lorenzo, in misure naturali, con l'ossatura in legno e con capelli.
Purtroppo, in seguito ai lavori fatti per la chiesa della SS. Annunziata, le varie statue di cera, tolte dai ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] pegno della fiducia che la corte pontificia riponeva nella sua persona, un Agnus Dei d'oro, contenente una reliquia del legno della croce. Fece il viaggio insieme con il collega Leonardo Donà; poi tutti i quattro diplomatici si ritrovarono a Firenze ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] mercurio (l'"argento vivo" somministrato come unguento, come empiastro, e per fumigazioni) e l'uso del legno di guaiaco (il "legno santo" propinato per decotto, dalla cui vendita i Fugger, detentori di importazione e commercio, incrementavano le loro ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Grimaldi, a cura di M. Landolfi, Recanati 2011, pp. 73-84; R.P. Novello, B. P. a Pisa: una rilettura, in Forme del legno. Intagli e tarsie tra Gotico e Rinascimento. Atti del Convegno... 2009, a cura di G. Donati - V.E. Genovese, Pisa 2013, pp. 81 ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...