DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] della collezione Carnielo (Milano) e quello della collezione Corbetta (Vimercate, Milano). Sempre nella collezione Corbetta è il Pontedi legno, non datato, ma riferibile agli anni tra il 1857 e il '59 (Archivio dei macchiaioli) per gli evidenti ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] , separato soltanto da una strada dall'Oratorio, dove conservò le sue stanze, che raggiungeva per mezzo di un ponte di legno, fatto da lui edificare attraverso la strada.
La stima che nutriva il pontefice per lui si palesò nuovamente quando il 28 ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e sperimentato nel 1860, accresceva la mobilità con l'adozione di carri a due ruote e la sostituzione del barcone in legno con quello in lamiera d'acciaio. Derivando da questo secondo progetto la barca metallica, l'equipaggio da ponti modificato nel ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] un'attività più propriamente mercantile divenendo "padrone di navi", termine ambiguo perché poteva significare sia il proprietario del legno sia il suo procuratore, ma anche il procuratore, durante la navigazione, di colui che aveva preso a nolo ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] araba, una quota della società tipografica e un quarto di un manoscritto (Vita dei ss. Padri) corredato di 200 intagli in legno di bosso, su disegno di Antonio Tempesta, destinati a illustrarne l'edizione. Il L. non vide mai i 6000 scudi, perché ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] di vario genere (come lana e pelli di capra).
Alcuni documenti possono contribuire a chiarire la sua attività: nel 1250 vendette legno di brasile (5 settembre); l'anno seguente consegnò ad un mercante una forte somma investita in chiodi di garofano e ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] Cesare Bettini (Fabbri).
Allo scopo di illustrare il sistema vasco-circolatorio, il M. scolpì inoltre una statua maschile in legno "la quale mostra al naturale l'andamento de' vasi sanguiferi superficiali del corpo" (Medici, 1857, p. 9).
Mancano ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] e del 1729.
La quadratura segue essenzialmente l'architettura costruita, ma la traduce in una architettura in legno con copertura a cassettoni.
Nel corso dei mesi estivi, contemporaneamente al progredire delle rappresentazioni figurative dipinte da ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] fiera e che nel 1740 Giovanni Brancaccio aveva edificato a poche centinaia di metri dalla Cantina un nuovo teatro in legno, fornito di ricchi scenari, di illuminazione e di tre ordini di sedili: il S. Carlino.
La concorrenza del Brancaccio obbligò ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] opera di costruzione edilizia, che vide tra l'altro l'edificazione del palazzo abbaziale e di una foresteria in legno; aumentò considerevolmente la dotazione dell'abbazia con l'acquisto di mobilio e vasi sacri; arricchì notevolmente la biblioteca ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...