DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] serbatoio supplementare (detto ballonet) e diminuendo così la resistenza al moto; i secondi erano due superfici alari in tela e legno da 10 m2 ciascuna, poste una avanti e l'altra dietro la navicella, capaci di variare l'inclinazione sull'orizzonte ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] lanciatogli dal primo. Altre volte occupava gli intervalli lasciati liberi dalla copiatura delle lettere costruendo modellini di legno. Frequenti nelle lettere dei Buonaccorsi sono anche gli accenni alle baruffe coniugali del Della Valle. Non vi ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] a termine il 18 marzo 1858. Inoltre provvide al distacco e al restauro dei quattro affreschi ai lati dell'antiporta in legno, raffiguranti S. Paolo naufrago sopra una tavola e Approdo all'isola di Malta (di L. Cungi), S. Pietro liberato dal carcere ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] dagli orafi fiorentini Cellerini, Allegrini e Bartolini prima ricordati), di un ostensorio eseguito nel 1628 e del reliquiario del legno della Croce realizzato nel 1646, tutti conservati presso il Museo dell'Opera del duomo di Pisa e apprezzabili sia ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] Paride o Parisio e Taliano o Vitaliano, nominati in un atto nel 1465.
Figlio del B. fu anche ANTONIO, intagliatore in legno, ricordato in un documento di pagamento del 20 marzo 1451, per una scultura lignea fatta per la sacrestia della cattedrale di ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] e dal 1908 socio del padre.
Nei primi decenni del Novecento, grazie al brevetto per l'invenzione di un trattamento del legno, atto a renderlo ignifugo, l'attività dell'I. si estese all'arredo navale: realizzò gli alloggi per lo stato maggiore degli ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] disegnatore e acquerellista, Salvatore fu soprattutto scultore. Trasferitosi a Palermo frequentò, infatti, le lezioni di intaglio ornamentale in legno e alabastro presso lo studio di S. Valenti, dal 1869 al 1879 con un'interruzione di due anni (1874 ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] Widmann.
Negli ultimi anni il B. sembra avviarsi a uno stile di maggiore semplicità e realismo come nella S. Anna (legno dipinto, 1758) nella chiesa parrocchiale di Carrara San Giorgio (Padova) e nella bella Pietà scolpita in marmo per la chiesa ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] dotato fin dal 1620 di una pala, perduta, con il Cristo in gloria e i ss. Giovanni Battista e Francesco, di un paliotto in legno con l'arme di famiglia e di un sepolcro, nel quale venne deposto alla sua morte. "Superstite et post se relicta" fu solo ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] ., col suo aiuto, avrebbe progettato di introdurre nel Castel Sant'Angelo armati della fazione colonnese nascondendoli entro casse di legno! Il Masi fu torturato e, quindi, giustiziato mediante squartamento; il C., che riuscì a sfuggire ad una simile ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...