Operazione industriale e di laboratorio che viene condotta allo scopo di separare una miscela liquida costituita da due o più componenti in due o più frazioni in cui i componenti sono distribuiti in rapporti [...] di d. secca sono quella del carbon fossile (dal quale si ottiene coke, catrame ecc.), quella del legno (dal quale si ottiene carbone di legna, acido pirolegnoso, alcol metilico ecc.), quella delle ossa (dalle quali si ottiene nero animale, olio di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] ; quando è impiegato come elastomero è denominato 'spandex' e nelle forme reticolate si applica come rivestimento di legno, strutture murarie e metalli. È rimarchevole il fatto che la sua polimerizzazione per condensazione avvenga senza la perdita ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] Le m. prime possono essere classificate secondo numerosi criteri: in base all’origine produttiva si distinguono m. dell’agricoltura (legno, fibre naturali, oli vegetali) e m. delle miniere (m. minerali metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] dette stilate pendolari; per ponti provvisori o in zone ricche di legname da costruzione, le p. possono anche essere eseguite in legno; in tal caso sono dette palate o stilate.
P. spalla P. impiegate, soprattutto in passato, nei ponti e nei viadotti ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] anche i precursori della lignina, cioè di quel polimero che tiene insieme le fibre cellulosiche per formare il legno.
I metaboliti secondari noti sono decine di migliaia, ed è probabile che questo numero sia destinato a crescere enormemente ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] varie e si hanno allora pareti silicizzate (Diatomee, alcune Felci), calcarizzate (Alghe calcaree), tannificate, per presenza, nel legno di certi alberi, di tannini e di sostanze coloranti. La parete cellulare può, in qualche caso, depositarsi tanto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] prima del 1800, ma la fabbricazione del vetro flint fu il risultato più o meno accidentale del passaggio dalle fornaci a legna a quelle alimentate a carbone e di un processo segreto i cui particolari non erano ben conosciuti e che gli stessi Inglesi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] pinze, spatole ecc.). Per ottenere oggetti di pari dimensioni si può soffiare il v. prelevato entro uno stampo (di legno o metallo) apribile. L’operazione di stampaggio per soffiatura si può eseguire in modo automatico o continuo: alcune macchine di ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] di finestre, impiego che in Europa assorbe circa 250.000 t. In alcuni paesi questa produzione ha superato quella delle finestre in legno: in Germania rappresenta il 37%, in Gran Bretagna il 33%, il Francia il 28%, in Spagna l'8%. La produzione di ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] interni, cruscotti e vani portaoggetti stampati in compositi con fibre naturali. Compositi termoplastici a base di fibre di legno, canapa e lino sono in via di sviluppo, e nel medio periodo dovrebbero sostituire completamente la vetroresina.
Il ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...