LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] in particolare all'allevamento bovino e alla bachicoltura) erano attività non legate al birrificio, anche se la lavorazione del legno era connessa con la fabbricazione delle botti.
Importante dal punto di vista produttivo fu, nel 1929, l'attivazione ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Liri, dove acquistò alcune cartiere, si dotò di tecnologie moderne e di nuovi impianti per la produzione di pasta di legno, impiegata come materia prima in luogo degli stracci, e, in breve tempo, divenne la più importante del Mezzogiorno, ponendo in ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] e dal 1908 socio del padre.
Nei primi decenni del Novecento, grazie al brevetto per l'invenzione di un trattamento del legno, atto a renderlo ignifugo, l'attività dell'I. si estese all'arredo navale: realizzò gli alloggi per lo stato maggiore degli ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] dall'Oriente, e per questo incrociò allo sbocco dell'Adriatico, dove, tuttavia, dovette limitarsi alla cattura di qualche piccolo legno. Giunta la notizia che la partenza delle navi veneziane era stata rinviata, il D. si diresse verso Creta, dove ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] Ditta Bertolli), ma cui era affidato un compito di sicura redditività: costruire i recipienti di latta e gli imballaggi in legno per l'olio che la Bertolli vendeva sui mercati nazionali e soprattutto internazionali.
In un quadro in cui la produzione ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] comperò da Ottone e Oberto "Gontardus" per 150 lire di genovini (un terzo in denaro, un terzo in pepe, un terzo in legno di brasile) vaste aree in alcune località cittadine, dove il D. possedeva già terre, in modo particolare nel "borghetto" presso S ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] della viabilità in tutte le città italiane attraversate da corsi d'acqua, sostituendo, ai vecchi e malfermi ponti in legno, nuovi e solidi ponti in ferro poggianti su sicure fondamenta), ma dall'altro lato si deve sottolineare la modestia ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] , ancora una volta, dal settore ferroviario, con l'ardita attuazione, nel 1946, di un ponte provvisorio in legno, proposto da Paolo a sostituzione proprio del viadotto Lodigiani di Recco, distrutto dalle bombe. Contemporaneamente l'Azienda elettrica ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] , altri i sette pianeti, altri il fuoco, altri lo specchio che riflette la loro immagine, altri adorano alberi frondosi o statue di legno cui fanno sacrifici" (Di Tucci, 1935, p. 74).
A colpire l'immaginazione del M. sono in primo luogo i costumi dei ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] Giacomo Berengario (Berengario da Carpi): Isagogae ... in anatomiam humani corporis (1522 e 1523), illustrata con grandi tavole incise su legno.
Gli eredi del F. furono Giovanni Battista, Benedetto e Riccardo. Il primo libro edito fu uno Psalterio di ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...