LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] di rappresentazioni melodrammatiche: inizialmente a Leida e all'Aia (autunno 1752), quindi ad Amsterdam, prima nella sala in legno sulla Overtoomsweg (gennaio-aprile 1753), poi nel più centrale Schouwburg (a più riprese, dal maggio 1753 al maggio ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] testimonianza del Praetorius (Syntagma musicum, t. II, p. 41), l'invenzione di uno strumento a fiato (ad ancia doppia, di legno e con bocchino ad S), sul tipo del fagotto, che da lui avrebbe preso il nome di "bassanello": inoltre, dall'avvertenza ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] a 12-13 ducati veneziani); oltre a ciò gli venivano dispensati un bricco di vino al giorno ed un certo quantitativo di legna (H. Schütz, Briefe und Schriften, pp. 105-108).
Si ignora se il F., cessato il suo incarico alla corte sassone, sia subito ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] registri ad ancia ad essere praticati sono di tipo "regale": i tromboncini con tuba di stagno, il violoncello di legno.
Sviluppo e arricchimento rispetto alla tradizione sono l'adozione della violetta 4', la collocazione delle ancie in facciata, l ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] che siano per ottava sutto della tastame" (ibid., p. 139). Peraltro i contrabbassi quando vengono citati sono previsti in legno e spesso tappati.
La composizione fonica di base per strumenti di 8 piedi risulta costituita quasi sempre da 8 registri ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] la sua arte, anticipando l'uso, poi diffusosi a Cremona, di comprare a Venezia e di importare dall'Oriente i più bei legni per costruire i suoi strumenti. Si riforniva inoltre di corde di minugia a Roma, dove si producevano le qualità più pregiate ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] : davanti alle rovine della cattedrale di Reims; In Russia: carica di cavalleria cosacca; In Alsazia: croci di legno); Pupazzetti, op. 27 (1915: Marcetta; Berceuse; Serenata; Notturnino; Polka, trascritte nel 1918per nove strumenti); Foxtrot (1920 ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , Mss., 279); madrigali a 2 voci e basso continuo: "Io v'amo anima mia", "Questa bella guerriera", "Superbo te ne vai legno fugace", "Se non è cosa in terra" (ibid.; cfr. Hill, pp. 367-369); canzoni strumentali per liuto, arpa, tiorba e basso ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] sperar" (Londra, British Library, Add. 31601 e 31602), "Leon che i propri figli", "Pensa ben mio", "Che timoro" e "Son qual legno" (Parigi, Bibl. nazionale, Vm. 4-906, 918, 919 e Vm. 7-145); il duetto "Non pensar idolo mio" (Firenze, conservatorio "L ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...