DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] comperò da Ottone e Oberto "Gontardus" per 150 lire di genovini (un terzo in denaro, un terzo in pepe, un terzo in legno di brasile) vaste aree in alcune località cittadine, dove il D. possedeva già terre, in modo particolare nel "borghetto" presso S ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] romani, nei quali erano collocati i pezzi contrassegnati da numeri arabi; le pergamene invece, arrotolate e riposte in cassette di legno, formavano i "mazzi". Pure del C. la sistemazione, nel 1594-96, dell'archivio dell'abbazia olivetana di S. Maria ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] urbanistica cittadina, il D., ancora al tempo in cui era associato a Bartolomeo, decretò l'abbattimento di tutti i ballatoi di legno che univano l'una all'altra le abitazioni al di sopra delle vie, e ampliò le fortificazioni delle mura all'altezza di ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] Scuola anatomica di Padova: a lui, infatti, si deve la realizzazione del primo anfiteatro anatomico costruito interamente in legno e smontabile; sua fu anche la proposta di estendere le autopsie, allora eseguite soltanto sui cadaveri dei giustiziati ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] , nel 1366 venne eretta in S. Reparata a Firenze, per mano dell'Orcagna, un'arca funebre con una statua equestre in legno; Antonio Pucci ne narrò gli atti guerreschi, la morte e la sepoltura nella sua Guerra tra Fiorentini e Pisani; Franco Sacchetti ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ad inspirare del disprezzo contro i ministri degli altari", e l'indomani lo costrinse a forza a imbarcarsi su un piccolo legno. Sbarcato a Livorno e rinchiuso nella segreta del Pretorio, il B. costituiva un caso complicato per le autorità granducali ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] 'immagine è ancora presente sotto forma di un dipinto (anche in questo caso si ignora la natura del supporto, se di legno o di tela) che rappresentava il Senato romano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. Sarebbe un errore vedere in questo ricorso ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] solo della città, fa "disegnare" un "modello" che rappresentasse le reali disponibilità, per Venezia, delle riserve di ferro, di legno e di rame, e nel 1554 rinuncia, per malattia, all'incarico di ambasciatore in Francia, il 25 nov. 1557è nominato ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] del secondo cerchio, vicino alle proprie case in Por S. Piero, allargandole di qualche metro con impalcature di legno ed intrecciandovi pergolati e i], Comune pretendeva ora da lui il risarcimento per questa usurpazione, almeno nella forma di ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] partecipi della "preda", di Morea, Durazzo, Valona, Castelnuovo; ottenga il rilascio del nobile Matteo Querini catturato presso Valona da un "legno" algerino. E i dispacci del C., al di là degli sdegni per la "fiera tirannide" d'un "iniquo governo ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...