Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] che dilatano le immagini, come quella celebre per il caffè: «la nettarea bevanda ove abbronzato / fuma, ed arde il legume a te d’Aleppo / giunto» (Roggia 2002: 278 segg.). Una tale sostenutezza di linguaggio non esclude elementi del quotidiano ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ). Diffusamente coltivate sono la canna da zucchero, il banano, l'albero del pane (Artocarpus incisa) e, come legume, l'Abelinoschus esculentus.
Fauna. - La fauna della Nuova Guinea appartenente al complesso della sottoregione austro-malese della ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] larini «moneta» < port. larim < pers. lārī (Cardona 1969b: 211; Cardona 1971-1973: 201; Pozzi 1991: 1146); masc «legume» < pers. māš (Mancini 1992: 136 nota); mola «religioso musulmano» < pers. mollā (Cardona 1969b: 213; Mancini 1992: 194 ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] sono le capre, le pecore, i bovini, i suini; le specie vegetali sono l'orzo, il frumento (varie specie), diversi legumi (ceci, piselli, lenticchie, fave), infine il lino (pianta oleosa e tessile). Questo complesso si è imposto come il più importante ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] Sofia teme che il GGG voglia azzannarla, ma il gigante la rassicura dicendo che si nutre unicamente di una specie di legume dal gusto orribile, ripugnante e disgustoso: il cetrionzolo. "Io lo disgusta, lo schifa, lo ripugna! Ma se io rifiuta di ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] E.D. - Harrison, Maria J. - Udvardi, Michael, Peace talks and trade deals. Keys to long-term harmony in legume-microbe symbioses, "Plant physiology", 137, 2005, pp. 1205-1210.
Parniske 2004: Parniske, Martin, Molecular genetics of the arbuscular ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] identitari, nei quali ci si può riconoscere.
Cereali, legumi, ortaggi, frutta. Il settore delle risorse vegetali ha riservato spontaneizzata nel Centro Italia, e le tante varietà di legumi che hanno ottenuto la denominazione IGP e le DOP: ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
pisello
pisèllo s. m. [lat. *pisellum, dim. di pisum, e questo dal gr. πίσον (o πίσος) «pisello»]. – 1. In botanica, genere di papiglionacee (lat. scient. Pisum) comprendente poche specie erbacee annuali o perenni, con foglie pennate terminanti...