L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] adattamento.
Le caratteristiche fondamentali della fase neolitica (insediamenti stanziali, domesticazione di animali e coltivazione di cereali e legumi) sono testimoniate soprattutto nel Kashmir (sito di Burzahom, 2400-1500 a.C. ca.), ma anche nelle ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] ; sono migliori i cibi asciutti, le uova, i pesci, la verdura cotta; dannosi i frutti, i formaggi, le radici, i legumi. Si sofferma in particolare sui vini (vernaccia e malvasia sono i più efficaci), sugli esercizi fisici, sul modo di dormire, sui ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] nel III millennio a.C. Venne estesa e arricchita, in particolare, la coltivazione del giuggiolo, come quella dei legumi (lenticchia, cicerchia, cece, pisello arboreo) o di altri cereali, quali la lacrima di Giobbe (Coix lacrima-jobi). Infine ...
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VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] vicepresidente; alla fine di quel decennio presidente della Federazione nazionale fascista dei commercianti di cereali, legumi e foraggi, nel 1940 fu commissario della Federazione nazionale fascista dei grossisti dell’alimentazione divenendone poi ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] le sostanze digeribili presenti negli alimenti. Le proteine – che si trovano in abbondanza nella carne, ma anche nel grano e nei legumi – vengono frammentate da varie proteasi, di cui la più nota è la tripsina; i grassi – che abbondano nel burro, nei ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] e condimenti). Le scene di vendita, molto varie e sparse per tutto il manoscritto, comprendono cereali, legumi, preparazioni farmaceutiche, frutta secca, latticini, sale, pane, carne, olii, dolci, sostanze aromatiche, sciroppi, candele, vestiti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, dall’avvento della società di massa [...] considerati più nobili, come il burro, contemporaneamente alla diffusione della dieta mediterranea a base di farinacei, legumi e ortaggi. Il modello alimentare italiano ottiene così una legittimazione che rafforza il conservatorismo gastronomico e ne ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] legame della città con la produzione agricola dell'entroterra che forniva soprattutto vino, olio, frumento, orzo, frutta, legumi e verdura. Altre attività importanti per l'economia cittadina, attestate da questo documento, furono l'allevamento, che ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] le proprietà degli elementi (luce, fuoco, acqua, aria), e come questi influiscano nella coltivazione di frumento, cereali e legumi. Il secondo è quasi interamente dedicato alla coltura della vite: Tomini Foresti espone tutto il procedimento di ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] o dove comunque non rimasero a lungo, è sopravvissuta la cucina mediterranea degli antichi Romani a base di cereali, olio e legumi, mentre al Nord si cucina con il burro e si mangia molto salame, prosciutto e carne, in ricordo della dieta carnivora ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...