ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] 1929. In genere le navi mercantili che importano i minerali ripartono con carbone. Seguono: margarine per l'Inghilterra, burro, legumi, frutta olandese ed esotica, carne, formaggi. Per tutte queste merci vi sono grandiosi magazzini: il più gran silos ...
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KENYA (A. T., 116-117 e 118-119)
Attilio MORI
Aldobrandino MALVEZZI de' MEDICI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
Colonia britannica dell'Africa orientale, situata fra 34° e 41°30′ long. [...] , principalmente per il consumo locale, soprattutto la dura, poi il riso, il granturco, la manioca, le patate dolci, i legumi, le arachidi. Gli Europei, il cui flusso migratorio cominciò a farsi ragguardevole nel 1902-1903 e che nel 1931 risultarono ...
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IODIO (dal gr. ἰώδης "violetto")
Carlo SANDONNINI
Henry MOLINARI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico (simbolo I, peso atomico 126,93, numero atomico 53). Dopo la scoperta casuale [...] , della cianina, eosina, ecc. Si è tentato recentemente di somministrare lo iodio coi fertilizzanti in terreni di coltivazione di legumi per aumentarne il contenuto in questi e favorire un rapido sviluppo delle piante, ma i risultati non sono stati ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
*
Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] Dello z. consumato ne ricevevano sotto forma di z. liquido: i fabbricanti di bibite il 30,2%; i fabbricanti di conserve di frutta e legumi il 29,2%; i fabbricanti di crèmes glacées il 27,2%; i confettieri il 16,7%; i pasticcieri il 4,2%. I vantaggi e ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] orientate da N. a S., umida e ben irrigata, sì da consentire grande varietà di colture (cereali, ortaggi, legumi, olivo, vigna e frutteto), favorita da un intenso parcellamento del possesso fondiario; zona etnicamente notevole perché la popolazione ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] e pastorale supera il 72% nella regione carsica occidentale, l'85% in quella orientale. I caratteristici campicelli di legumi, granturco e segale, sono di solito sulla terra rossa, che riempie il fondo delle depressioni carsiche, circondate da ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] vini di Jerez e di Puerto de Santa Maria e Sanlúcar de Barrameda (detti manzanillas), ed anche molto olio, frutta, ortaglie, legumi e cereali. Di non molto valore economico sono le magnifiche pinete. Le colline e i monti sono messi a coltura solo per ...
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Vasto lago dell, Africa centrale nel Sūdān, compreso circa tra 12°20′ e 14°20′ lat. N., e tra 13° e 15°30′ long. E., a 240 m. s. m.
L'esistenza di questo bacino lacustre, non ignorata forse dai geografi [...] -Sciari. I vasti territorî della colonia, specialmente nel bacino dello Sciari, si mostrano atti alle coltivazioni dei cereali, dei legumi, del cotone, dei semi oleosi, alle quali attendono con frutto anche gl'indigeni. La risorsa principale è per ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] o esondazione annuale in una particolare regione, si possono praticare due principali tipi di agricoltura: la rabī῾ (grano, orzo, legumi, sesamo, verdure e forse cotone perenne), che prevede la semina in autunno e il raccolto in primavera, e la ḫarīf ...
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preistoria
Disciplina che si occupa delle società che non hanno lasciato testi scritti, ossia di quei gruppi umani che hanno popolato la terra prima dell’uso della scrittura. Tale mancanza d’informazione [...] difensive, come mura e terrapieni) e dell’arte figurativa; l’area in cui è attestata la coltivazione di cereali e legumi si estende ormai dall’Anatolia all’Iran. Sembra imputabile a un’ulteriore fase di siccità il notevole declino culturale del Medio ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...