Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] diverse specie di Leguminose, alcune delle quali, come la fava e la cicerchia, anche in territori aridi come le isole. I legumi di interesse alimentare più diffusi nel nostro paese sono: i fagioli, i piselli, le lenticchie, i ceci; di uso più locale ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] corolla violacea o bianca, legumi giallo-brunastri o neri, lunghi 3-5 cm. I semi sono ovoidei o reniformi, lunghi sino a 1 cm e possono essere di colore giallo, verde, bruno, rossastro o nero.
Coltivata da tempo remotissimo e su larga scala in ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] una vasta gamma di minerali e vitamine, oltre che di fibra, se l'introito è effettuato con alimenti naturali quali legumi, patate e ortaggi vari e, infine, un abbassamento dei livelli di lipidi ematici.
L'insieme di queste considerazioni ha spinto ...
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Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. .) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto [...] cirro terminale ramoso, provviste di 1-3 paia di foglioline e di stipole ampie e cuoriformi, fiori in grappoli da 1-3, legumi grandi contenenti 5-10 semi globosi o compressi. Il p. è noto in diverse varietà ben distinte: elatius, del Mediterraneo e ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] ortofrutticoli. Di recente si è proposta come efficace alternativa alla tradizionale lotta antiparassitaria per la conservazione dei cereali, legumi secchi e altri granulati.
Nel caso della frutta il periodo di conservazione va da un minimo di 7÷15 ...
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Alimento
Emilia Carnovale e Annamaria Paolucci
Si definisce alimento, termine che deriva dal verbo latino alo, "nutro", qualsiasi sostanza che, introdotta nell'organismo, è in grado di fornire energia [...] tuberi, fonti di amido, di vitamine del gruppo B, di proteine di qualità non buona ma complementare a quella dei legumi; i prodotti meno raffinati sono ricchi in fibra; b) frutta e ortaggi, fonti di fibra alimentare, di carotenoidi (precursori della ...
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Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] riproduttivo, come i fiori (broccoli, carciofi, cavolfiori), i frutti (pomodori, peperoni, zucchine, melanzane), o, infine, i semi (legumi). Per il loro consistente apporto di vitamine, sali minerali e fibra, di cui sono particolarmente ricchi, gli ...
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Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] a rischio coloro che consumano carne, mentre l'abbondante impiego di vegetali a foglia verde e di legumi rappresenta quasi sistematicamente un sostanziale beneficio. Malgrado siano da considerare quali determinanti di questi benefici anche altri ...
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Nell’accezione più comune del termine, regime alimentare di origine orientale, alternativo a quello onnivoro delle società occidentali, importato negli anni 1960 negli Stati Uniti e successivamente divulgato [...] nei confronti del riso. Il regime ideale è costituito da soli cereali. Nei regimi intermedi, invece, vengono usati anche legumi e verdure. Queste ultime dovrebbero essere consumate nella loro interezza di piante con radici, fusto e foglie. La frutta ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente 18.860 specie raggruppate in 4 famiglie, le più importanti delle quali sono le Fabacee e le Poligalacee. Studi filogenetici effettuati negli anni 1990 [...] ginoforo; il frutto, che è nella maggior parte dei casi un legume; i semi, dotati di cellule a forma di clessidra. I fiori un gran numero di piante utili per vari prodotti alimentari (legumi e semi di fagiolo, soia, pisello, fava ecc.), medicinali ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...