CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] altresì, solo ridotti quantitativi, limitati al consumo familiare. Inasprite le disposizioni vincolanti la circolazione di "biave ... . farina, legumi, ... risi": il divieto d'esportazione in "terre aliene" vale, oltre che per la "molta", pure per la ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] non gli valse gran che: nel 1523 gli vennero assegnati dal sovrano 300 ducati l'anno sull'estrazione di frumento e legumi dai caricatori non riservati, poca cosa in confronto ai debiti in continuo aumento. Nel 1534 fu costretto a vendere i feudi ...
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Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] sui pendii montuosi delle isole di Kyūshū, Shikoku e Honshū meridionale). Importante è anche la produzione di agrumi, cereali, legumi, ortaggi, legname (il 66% del territorio è occupato da foreste), come pure quella legata all'allevamento di bovini ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] legame della città con la produzione agricola dell'entroterra che forniva soprattutto vino, olio, frumento, orzo, frutta, legumi e verdura. Altre attività importanti per l'economia cittadina, attestate da questo documento, furono l'allevamento, che ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] o dove comunque non rimasero a lungo, è sopravvissuta la cucina mediterranea degli antichi Romani a base di cereali, olio e legumi, mentre al Nord si cucina con il burro e si mangia molto salame, prosciutto e carne, in ricordo della dieta carnivora ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ’alimentazione è basata sul riso, sostituito alla mensa del povero dall’orzo o da altri cereali di minor prezzo; vengono poi i legumi, il pesce, le uova; la carne, sotto l’influenza del buddhismo e per deficienza dei pascoli, è poco diffusa. Lo shüyu ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] il latifondo, accanto a una piccola proprietà polverizzata malgrado la riforma. Il quadro colturale è dominato da cereali e legumi, destinati all’autoconsumo, e specialmente dal grano, che occupa circa un terzo dell’area totale coltivata (ca. 10 ...
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Messico
Elio Manzi
Carlo Pietrobelli
Ghita Micieli de Biase
(XXII, p. 958; II, ii, p. 288; III, ii, p. 64; IV, ii, p. 432; V, iii, p. 427)
di Elio Manzi
Popolazione
Il M. presenta una situazione [...] . Le colture di sussistenza sono soprattutto quelle dei cereali (mais, frumento, sorgo, orzo, riso), quelle dei legumi (fagioli) e quelle ortive: colture prevalenti nelle tierras templadas dell'altopiano, tranne quella del riso, coltivato nei ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] di animali da lavoro, e che vi fossero coltivati non solo grano e orzo, ma anche avena, miglio, panico, sorgo, spelta, legumi, canapa, cotone, alberi da frutto, olivi e viti, e persino se vi fosse praticata l'apicoltura. La masseria-tipo federiciana ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] il fabbisogno interno (eccezion fatta per il grano) e alimenta importanti flussi di esportazione (cotone, agrumi, uva, ortaggi, legumi). La terra è quasi sempre di proprietà dello Stato e del Fondo nazionale ebraico e viene data in concessione alle ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...