Le isole Caroline, che vengono di solito raggruppate con le Palau (v.), si stendono fra le Filippine e il 165° E. coprendo perciò uno spazio di circa 30° di longitudine, o 2000 miglia. A nord sono le isole [...] una formazione eliofila erbacea di graminacee (Dimeria, Paspalum, Andropogon, Eriachne, Panicum, Manisuris, ecc.), associate a leguminose, rubiacee, ecc. nonché a parecchie felci. Sporadicamente s'incontrano bassi Pandanus, arbusti di varie famiglie ...
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MINAS GERAES (A. T., 155-156)
Emilio Malesani
GERAES Stato dell'altipiano centrale del Brasile, compreso tra quelli di Bahia, di Espirito Santo e di Rio de Janeiro a E., di San Paolo a S., del Matto [...] formati dalla disgregazione delle rocce antiche e nel quale le colture più importanti sono quelle dei cereali e delle leguminose cui si aggiunge la coltivazione dello zucchero, riso, cotone, tabacco; l'allevamento del bestiame vi è praticato su larga ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] ed ecologia, riguardano la biochimica della fissazione dell'azoto, la formazione dei tubercoli nelle radici delle leguminose, la funzione della leg-emoglobina, il trasporto nella pianta e l'assimilazione dei prodotti della nutrizione minerale ...
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SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] hanno di giorno e che si chiama posizione di veglia. Il fenomeno è visibile specialmente nelle foglie composte delle Leguminose, nelle quali di solito tutte le foglioline sono, durante il giorno, distese in posizione orizzontale (di veglia), mentre ...
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PISA (XXVII, p. 392)
Giovanni D'Achiardi
Al censimento del 1936 (21 aprile) la popolazione del comune risultò di 75.875 abitanti sopra una superficie del territorio comunale di 187,14 kmq., mentre al [...] è sulle colline argillose del Volterrano, in virtù del Consorzio di bonifica della Val d'Era. La coltivazione delle foraggere leguminose è molto diffusa nelle terre seminative (oltre il 26,1%). Con la produzione di due milioni e un quarto di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] coltivazione di alberi da frutto (albicocco, mandorlo, pesco e noce), di cereali (orzo, frumento volgare e spelta), di leguminose all’allevamento di bestiame da pascolo, in particolare di caprovini.
Tridentum (Trento) fu fondata a ridosso di un’ansa ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] agrario nel Mediterraneo. Ricerche analoghe, nel corso degli anni, furono condotte anche su altre specie (ortive, leguminose, alberi da frutta, girasoli ecc.). Numerosi risultati di queste sperimentazioni vennero saggiati in prove nazionali e ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] e alcuni microrganismi del terreno. Le principali forme simbiotiche riguardano i microrganismi azotofissatori del genere Rhizobium con le Leguminose, del genere Azospirillum con le Graminacee, dei cianobatteri con il riso. La tecnica consiste nella ...
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FRUTTO (lat. fructus; fr. fruit; sp. fruto; ted. Frucht; ingl. fruit)
Carlo Avetta
Nel linguaggio comune si chiama frutto in senso lato il complesso delle parti del fiore che persistono dopo avvenuta [...] apre in due valve ben distinte, mentre il follicolo ha l'aspetto di un cartoccio socchiuso. Il legume, caratteristico delle Leguminose che da esso traggono il nome, tipicamente ha una sola cavità, ma in alcuni casi subisce delle modificazioni che ne ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di olî essenziali quali il rosmarino, la stecade (Lavandula stoechas), due timi (Thymus vulgaris e Th. capitatus), qualche leguminosa spinescente (Calycotome, Genista sp.), alcune liane come gli Asparagus e la Smilax. ecc. Il nome di cisteto, ericeto ...
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leguminose
leguminóse s. f. pl. [lat. scient. Leguminosae, der. del lat. class. legūmen -mĭnis «legume»]. – Piante dicotiledoni caratterizzate da un frutto secco deiscente monocarpellare che, in generale, si apre lungo la sutura mediana e...
legumina
s. f. [der. di legume]. – Proteina vegetale contenuta in diversi legumi (piselli, lenticchie); per idrolisi si scinde dando principalmente acido glutamico, arginina, e leucina.