Famiglia di piante Dicotiledoni, chiamate anche Papilionacee, con caratteristico frutto a baccello, detto legume. Comprende specie di notevole importanza economica.
Caratteristiche
Le F. sono erbe o piante [...] famiglia delle Dicotiledoni (ca. 12.000 specie). Secondo l'attuale classificazione le F., dette in passato Leguminose, comprendono tre sottofamiglie: Cesalpinoidee (per es. carrubo, tamarindo), Mimosoidee (per es. acacia, mimosa), Papilioidee (per es ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] è constatato che il molibdeno interviene nel fenomeno della fissazione dell'azoto ed è particolarmente necessario alle leguminose che, in carenza di esso, producono tubercoli piccoli, grigiastri e poveri di batterî. Recentissimamente anche il cobalto ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto d’erba che viene totalmente o in parte falciata per essere impiegata, fresca o conservata, per l’alimentazione del bestiame. Il p. differisce dal pascolo perché [...] particolare di p. permanente è dato dalle marcite. Rientrano nella categoria dei p. anche le colture intercalari distinte con il nome di erbai. Le specie prevalenti nei p. sono in maggior proporzione Poacee perenni, cui seguono Leguminose e Composte. ...
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In botanica, ritorno alla vita attiva di organismi o di organi prima quiescenti; si riferisce in particolare ai semi e alle spore, in minor misura ai propaguli. Il passaggio dalla vita attiva alla quiescenza [...] g., per le analisi delle sementi agrarie, è fissato convenzionalmente, e varia a seconda delle specie di pianta (per es., per le leguminose è di 10 giorni); se entro il dato periodo sono germinati tutti i semi, la g. sarà del 100%, in caso diverso ...
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SOIA
Eugenio Mariani
Adolfo Cecilia
(XXXII, p. 34; App. II, II, p. 856)
Esistono molte varietà di s. derivate da miglioramenti genetici, che le hanno rese adatte a vari ambienti e a diverse condizioni [...] sono in gran parte simili a quelle della caseina del latte, ma piuttosto diverse da quelle di altre leguminose; contengono amminoacidi essenziali nella misura di circa un terzo del proprio peso e sono caratterizzate da una facile digeribilità ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] pianta ospite di funghi micorrizogeni. Paragonò la micorriza endotrofica alla simbiosi esistente nei tubercoli radicali tra piante leguminose e microrganismi: tale punto di vista fu pienamente accettato da studiosi dell'università di Würzburg come H ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] ripetutamente sorgo viene ridotta grandemente la crescita di erbe, ma viene favorita quella di altri vegetali, per es. leguminose. Fra i residui lasciati da diversi raccolti è stata riscontrata la presenza di acido ferulico (un derivato dell'acido ...
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L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] che sono rivestiti dall’imenio (fig. D).
B. di Giove Nome italiano di Anthyllis barba-jovis, arbusto sempreverde delle Leguminose Papilionacee, del Mediterraneo. È molto ramoso, alto fino a 2 m, con foglie imparipennate, biancastre perché coperte di ...
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INFIORESCENZA (XIX, p. 209)
Giuseppe Lusina
Anche recentemente le i. sono state molto studiate: tipo di i. delle singole famiglie, di generi, di specie; ordinamento in un sistema dei numerosi tipi di [...] racemosa o cimosa; così l'ombrella del genere Allium è in realtà un capolino di bostrici, quella del genere Coronilla (Leguminose) è del tipo racemoso, mentre quelle delle Ombrellifere, delle Primole, ecc. è del tipo cimoso; l'amento delle Betulle è ...
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seme
Laura Costanzo
L’organo indispensabile per la sopravvivenza della specie
Anche se in apparenza il seme di una pianta è un organo privo di vita, contiene al suo interno l’embrione da cui si svilupperà [...] farine perché ricchi di amido – come quelli del frumento e di molti cereali; altri ancora, quelli di tutte le Leguminose, sono ricchi di proteine. Determinati semi, infine, sono impiegati per preparare bevande o dolciumi, quali caffè, orzo, cacao e ...
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leguminose
leguminóse s. f. pl. [lat. scient. Leguminosae, der. del lat. class. legūmen -mĭnis «legume»]. – Piante dicotiledoni caratterizzate da un frutto secco deiscente monocarpellare che, in generale, si apre lungo la sutura mediana e...
legumina
s. f. [der. di legume]. – Proteina vegetale contenuta in diversi legumi (piselli, lenticchie); per idrolisi si scinde dando principalmente acido glutamico, arginina, e leucina.