KLYTO (Κλυτώ)
G. Gualandi
1°. - Nome di ninfa danzante assieme a sileni e ad altre ninfe sull'anfora calcidese 1626 di Leida.
Bibl.: Lorentz, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1248, s. v.; Ch. Fränkel, [...] Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbildern, Halle 1912, p. i A; Weicker, in Pauly-Wissowa, XI, i, 1921, c. 896, s. v., n. i; A. Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, p. 7 s., n. 2, tav. III ...
Leggi Tutto
PHANOS (Φᾶνος)
M. E. Bertoldi
Presunto nome di satiro secondo una lettura di un'iscrizione su un'anfora calcidese da Vulci, ora a Leida, con menadi e satiri danzanti (Rumpf, tav. II; Brants, tav. 17). [...] . Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, pp. 7 s., 46, 51, tav. II; J. Brants, Beschryving van de klassieke verzameling in Ryksmuseum Leiden, II, Leida 1930, p. 16 s., tav. 17; H. Herter, in Pauly-Wissowa, XIX, 2, 1938, c. 1785, s. v., n. i. ...
Leggi Tutto
ASTYDAMAS (᾿Αστυδάμας)
G. Bermond Montanari
Nome di un personaggio che compare su una hydrìa a figure nere, da Vulci, nel museo di Leida, nella scena di Teseo che uccide il Minotauro.
Bibl.: C. I. G., [...] 7719; W. H. Roscher, in Roscher, I, c. 661, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 104, n. 126 ...
Leggi Tutto
KORAX (Κόραξ)
G. Gualandi
Nome di una menade danzante tra due sileni, con la testa rovesciata all'indietro, sull'anfora calcidese di Leida in cui si trova la ninfa Klyto.
L'iscrizione Χορα è stata variamente [...] interpretata e integrata ed è stata riferita pure a un sileno.
Bibl.: O. Höfer-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1380, s. v., n. 3; CH. Fränkel, Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbildern, Halle ...
Leggi Tutto
Vedi MYRO dell'anno: 1963 - 1963 - 1963
MYRÒ (Μυρώ)
E. Paribeni
Menade che figura danzante con satiri e altre menadi in un'anfora calcidese del museo di Leida.
Poiché i nomi di altri danzatori, quali [...] Simos, Molpe, ritornano con una certa frequenza e sono da considerarsi tipici nomi di satiri e menadi, è da assumere che il nome più raro di M. rientri nella stessa categoria.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- ...
Leggi Tutto
Greco, Christian. – Egittologo italiano (n. Arzignano, Vicenza, 1975). Laureatosi in Storia del Vicino Oriente antico all’Università di Pavia nel 1999, specializzatosi in Archeologia presso l’Università [...] di Leida, dove dal 2009 ha svolto attività di docenza, dal 2011 è curatore della sezione egizia del Museo di questa città. Membro della Missione epigrafica dell’Università di Chicago a Luxor e codirettore della Missione archeologica olandese a ...
Leggi Tutto
KALLIKRATES (Καλ[λ]ικράτης)
E. Joly
Giovane ateniese liberato da Teseo in seguito all'uccisione del Minotauro. Appare su un'hydrìa proveniente da Vulci, oggi al museo di Leida, che appartiene al "Thyrrhenian [...] group" del Beazley.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 927, s. v.; S. Reinach, Rép. Vases, II, Parigi 1924, p. 271; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 104, n. 126 ...
Leggi Tutto
Archeologo, paleografo e storico delle religioni (Plymouth 1852 - Birmingham 1941). Studiò a Cambridge, insegnò all'università Johns Hopkins di Baltimora, al Haverford College in Pen nsylvania, a Cambridge, [...] a Leida. Fu curatore dei manoscritti della Rylands Lib rary. Viaggiò in Oriente in cerca di manoscritti e trovò nel Sinai frammenti biblici. Nelle sue numerose opere fece largo uso di criterî comparatistici: The Diatessaron of Tatian (1890); The cult ...
Leggi Tutto
Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] all’Università di Pavia con cui Greco si è laureato nel 1999.
È stata lei a mandarlo con Erasmus nei Paesi Bassi, a Leida, e a presentarlo a suoi colleghi colà. E lì Greco ha «scoperto un mondo», come racconta lui stesso: una facoltà tutta per l ...
Leggi Tutto
FRANKFORT, Henri
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Archeologo orientalista, nato il 24 febbraio 1897 ad Amsterdam (Olanda), morto il 16 luglio 1954 a Londra. Si formò alle univ. di Amsterdam, Londra, Leida [...] (dove si laureò nel 1927) e alla British School of Archaeology di Atene. Dal 1925 al 1929 fu direttore degli scavi della Egypt Exploration Society (Londra) in Abydos, el-‛Amārna ed Erment. Dal 1929 al ...
Leggi Tutto
leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...