KU K'AI-CHIH
A. Tamburello
Celebre pittore cinese, vissuto probabilmente a Nanchino (circa 344-406 d. C.) durante l'epoca della dinastia Chin (265-420). Fu uno dei primi artisti la cui opera portò la [...] Cohn, Chinese Painting, New York 1950; W. R. B. Acker, Some T'zang and Pre-T'ang Texts on Chinese Painting, Leida 1954; Chen Shih-hsiang, Biography of Ku K'aichih, Berkeley-Los Angeles 1953; O. Sirén, Chinese Painting, Leading Masters and Principles ...
Leggi Tutto
KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] , Catalogue of Wall Paintings from Ancient Shrines in Central Asia and Sīstān, Delhi 1933; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran Ancien, Leida 1959, pp. 15-17; A. Ghirshman, L'Irān, des origines à l'Islam, Parigi 1951, p. 244; G. Contenau, L'Asie ...
Leggi Tutto
TANG-I SARVAK
C. A. Pinelli
Località montuosa del Khuzistan nella Persia sud-orientale dove venivano incoronati i re dell'Elimais, vassalli dei sovrani Arsàcidi. La località era verisimilmente consacrata [...] und Rom, Neue Urkunden aus Sassanidischer Frühzeit, Tubinga 1942, pp. 30-34; H. Henning, The Monuments and Inscriptions of Tang-i Sarvak, in Asia Maior, N. S., 1952, pp. 151-178; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 59-60. ...
Leggi Tutto
Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης; antico persiano Khshayarshārshā)
B. M. Alfieri
Nome di tre sovrani della dinastia achemènide.
S. I, figlio di Dario I e della sua seconda moglie Atossa, [...] . II e S. III) non abbiamo alcuna raffigurazione.
Bibl.: E. Herzfeld, Archaeological History of Iran, Londra 1935; id.-A. T. Olmstead, History of the Persian Empire, Chicago 1948; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, p. 215 ss. ...
Leggi Tutto
VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] lastra di terracotta di età augustea di cui si conoscono due esemplari, al Museo del Louvre a Parigi ed a Leida, certo ottenuti dalla stessa matrice, le cui rappresentazioni differiscono dalle figure del ciclo per l'atteggiamento del dèmone alato che ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] , A Roman Palace and its Garden, Londra 1971; id., Excavations at Fishbourne 1961-1969, I, The Side, Leida 1971; II, The Finds, Leida 1971. - Iugoslavia: per la villa di Vîsići: I. Čremošnik, Rimska vila u Vīšićcima, Sarajevo 1965. - Spagna: A ...
Leggi Tutto
Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] des Arts, LXIX, 1957; B. Goldman, L. Pitchers, in Artibus Asiae, XX, 1957, pp. 251-64; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 87-97; B. Goldman, A L. Water-Goddess (Mus. Rietberg, Zurigo) in Antike Kunst, 3, 1960, p. 53 ss. ...
Leggi Tutto
TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] in parte o del tutto, per usarne a scopo agricolo la terra fertile e ricca di fosforo. I musei archeologici di Leida, Groninga e Leeuwarden debbono le loro importanti collezioni di ritrovamenti dai t. per gran parte a questo livellamento che, triste ...
Leggi Tutto
DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...]
Bibl.: Swoboda, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, cc. 2184-2211, s. v. Dareios; F. W. König, Relief und Inschrift des Koenigs Dareios I, Leida 1938. Monete: E. Babelon, Traité monn. grecq. et rom., II, Parigi 1907-1910, vol. i, cc. 253-264; vol. 2, cc. 48 ...
Leggi Tutto
IWAN-I KARKHAH
G. Ambrosetti
IWĀN-I KARKHAH. − Nome attuale di un centro di fondazione sassanide; il nome antico è forse Kark.
Dopo la distruzione punitiva di Shapūr II su Susa, questi fondò una residenza-fortezza [...] A. Godard, in Athār-é-Irān, IV, 1949, pp. 211; 244 ss.; R. Ghirshman, in Revue d'Assyriologie, XLVI, 1952, pp. 10-12; U. Monneret de Villard, L'arte iranica, Verona 1954, p. 103; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 66-67. ...
Leggi Tutto
leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...