LeidaLèida (olandese Leiden) 〈lèidë〉 [LSF] Città dell'Olanda Meridionale. ◆ [EMG] Bottiglia di L. (o, dalla grafia fr., di Leyda): nome dato al primo condensatore elettrico di largo uso, costruito a [...] L. da P. Musschenbroeck nel 1745: v. bottiglia: B. di Leida. ...
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Fisico (Leida 1692 - ivi 1761), prof. nelle univ. di Duisburg (1719-23), di Utrecht (1723-39) e infine (dal 1740) di Leida; membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. Le sue opere, tra le quali Epitome [...] academicos (1726), Elementa physicae (1734), Institutiones physicae (1748), in cui descrisse la cosiddetta bottiglia di Leida, prototipo del condensatore, nata nel suo laboratorio, Introductio ad philosophiam naturalem (2 voll., post., 1762), quasi ...
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Fisico olandese (Texel 1876 - Leida 1956); nel 1918 prof. di fisica e chimica a Utrecht, dal 1923 prof. di fisica all'univ. di Leida; accademico pontificio dal 1936. Fra le sue numerose ricerche, notevoli [...] quelle di fisica molecolare: interazioni molecolari, comportamento di alcuni gas (specialmente l'elio) alla temperatura di liquefazione, fenomeni termoelettrici e di superconduttività presentati da alcune ...
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Fisico olandese (Groninga 1853 - Leida 1926); prof. a Leida, vi fondò (1884) un laboratorio, in seguito diventato famoso, per studî sul comportamento dei corpi alle bassissime temperature. A numerosi lavori [...] sperimentali sulle transizioni di fase e sull'equazione di Van der Waals seguì nell'attività scientifica di K. O. una lunga serie di ricerche sulla liquefazione dei gas caratterizzati da una bassa temperatura ...
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Fisico nederlandese (Leida 1837 - Amsterdam 1923). Prof. di fisica all'univ. di Amsterdam, modificò l'equazione dei gas perfetti per renderla adatta a descrivere il comportamento di un fluido reale qualunque, [...] , poi (1865) di scuola media a Deventer e in seguito all'Aia (1868), dove divenne direttore. Nel 1873 conseguì a Leida il dottorato in fisica e matematica con una dissertazione sulla continuità dallo stato gassoso allo stato liquido, che lo fece ...
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Matematico e fisico olandese (Boscoducale 1688 - Leida 1742). Prof. all'univ. di Leida, difese le idee di Newton e Galilei. Si occupò di questioni astronomiche e filosofiche; fabbricò il primo eliostato; [...] pubblicò un Saggio sulla prospettiva e varî trattati di fisica ...
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Fisica
In fisica, b. di Leida: condensatore elettrico (v. fig.) di elevata capacità, così chiamato in quanto realizzato, sembra, a Leida da P. van Musschenbroek (1745) e oggi di interesse soltanto storico [...] e didattico, per la esecuzione di esperienze di elettrostatica. È costituito da un recipiente di vetro sulle cui facce, interna ed esterna, sono incollate due lamine metalliche, costituenti le armature.
B. ...
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Keesom Willem Hendrik
Keesom 〈kéesom〉 Willem Hendrik [STF] (Texel 1876 - Leida 1956) Prof. di fisica nell'univ. di Leida (1923). ◆ [FML] Forze di K.: forze di orientamento tra molecole polari: v. cristalli [...] molecolari: II 35 b ...
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Sitter Willem de
Sitter 〈sìtër〉 Willem de [STF] (Sneek 1872 - Leida 1934) Prof. di astronomia nell'univ. di Leida (1908) e anche direttore del locale Osservatorio astronomico (1919). ◆ [RGR] Gruppo di [...] de S., soluzioni di de S., spazi-tempo di de S., Universo di Einstein-de S.: v. relatività generale, soluzioni della: IV 802 c÷f ...
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Kramers Hendrik Anthony
Kramers 〈kràamërs〉 Hendrik Anthony [STF] (Rotterdam 1894 - Leida 1952) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Utrecht (1926), poi (1934) in quella di Leida. ◆ [MCQ] Approssimazione [...] di Wentzel-K.-Brillouin-Jeffreys: → Wentzel, Gregor. ◆ [EMG] Relazione di K.-Kronig: lega la parte reale e la parte immaginaria della costante dielettrica complessa di un mezzo: v. dielettrico: II 130 ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...